Le parole della musica (1) – “4 marzo 1943” 04/03/2006
Posted by Antonio Genna in Musica, Testi.trackback
Nuovo spazio dedicato ai testi di alcune canzoni rimaste nella memoria (di tutti, o semplicemente nella mia). Come scontatissima apertura, oggi 4 marzo ecco il testo di “4 marzo 1943”, celebre canzone del cantante e cantautore bolognese Lucio Dalla (le parole sono scritte da Paola Pallottino, poetessa poi diventata docente universitaria). Il titolo della canzone è la vera data di nascita di Lucio Dalla, però la vicenda narrata non è autobiografica.
Dice che era un bell’uomo e veniva,
Veniva dal mare,
Parlava un’altra lingua però sapeva amare.
E quel giorno lui prese a mia madre
Sopra un bel prato,
L’ora più dolce prima di essere ammazzato.
Così lei restò sola nella stanza,
La stanza sul porto,
Con l’unico vestito
Ogni giorno più corto.
E benché non sapesse il nome
E neppure il paese,
Mi aspettò come un dono d’amore
Fino dal primo mese.
Compiva sedici anni quel giorno la mia mamma,
Le strofe di taverna
Le cantò a ninna nanna.
E stringendomi al petto che sapeva,
Sapeva di mare,
Giocava a far la donna
Con il bimbo da fasciare.
E forse fu per gioco,
O forse per amore,
Che mi volle chiamare
Come nostro Signore.
Della sua breve vita il ricordo,
Il ricordo più grosso,
è tutto in questo nome
Che io mi porto addosso.
E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino,
Per la gente del porto mi chiamo
Gesù bambino. (3 volte)
ma… ma.. MA…. MA TU SEI QUELLO DEI TELEFILM!!! :D Seguo sempre il tuo sito per tenermi informato sulla serie “Charmed”.. non sapevo avessi un blog.. proprio qui su WP poi!! Bentrovato!! :D
Grazie… e complimenti per il tuo bel blog!
Ti ho appena citato in radio perchè ho preso la chicca della canzone dal tuo blog ;) Baci
Jolanda Granato