Autografi delle star, i migliori e i peggiori 31/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Trivia.3 comments
Negli Stati Uniti esiste l'Autograph Collector Magazine, una rivista mensile interamente dedicata ai "cacciatori" di autografi, che offre notizie, indirizzi ed interviste alle celebrità.
Nel numero di giugno 2006, la rivista propone l'annuale classifica "10 Best & 10 Worst Signers", in cui vengono indicate le star hollywoodiane "migliori" e "peggiori" nelle firme di autografi per i loro fan, in base a cui è facile capire se gli attori sono disponibili o se odiano il contatto con le folle.
Nella top 10 dei "migliori", al 1° posto l'attore Johnny Depp, seguito dal recente premio Oscar George Clooney, seguono nelle rimanenti posizioni Matt Damon, Al Pacino, Tom Cruise, Angelina Jolie, Elijah Wood, Brittany Murphy, Jack Nicholson e Clint Eastwood.
Maglia nera per la peggior firma lasciata da una star, quella di Cameron Diaz, molto scostante e poco disponibile a detta della rivista, anche se può vantare un bell'autografo. Seguono nelle prime 10 posizioni dei "peggiori", Bruce Willis, la sua ex-moglie Demi Moore, Tobey Maguire, Alan Alda, Halle Berry, Winona Ryder, Teri Hatcher, Joaquin Phoenix e Russell Crowe.
Fermo immagine (4): Tennis 31/05/2006
Posted by Antonio Genna in Fotografie, Sport.2 comments
L'ombra del tennista bielorusso Max Mirnyi si staglia sul campo di Amburgo, dove qualche settimana fa si sono disputate le Masters Series del torneo ATP.
Niente più Jay Leno su RaiSat Extra… 31/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, TV ITA.11 comments
Direttamente dal newsmagazine Dagospia, una notizia che rattristerà un po' gli abbonati Sky che da qualche anno avevano la possibilità di seguire, insieme al famosissimo "Late Show with David Letterman", il talk show più visto negli Stati Uniti, il "Tonight Show with Jay Leno". Già in onda più volte al giorno, a poche ore dalla trasmissione americana e sottotitolato in italiano, il talk show da alcuni mesi andava in onda soltanto la mattina (mentre Letterman prosegue con tre repliche quotidiane), e adesso, come potete leggere dall'articolo che segue, da dopodomani 2 giugno non andrà più in onda in Italia (se non nel week-end, ogni sabato e domenica alle 21.30 sul canale satellitare CNBC Europe, al numero 518 di Sky, ma senza sottotitoli in italiano).
Una pessima notizia per gli abbonati Sky (e per i lettori di Dagospia): da domani RaiSat Extra non manderà più in onda Jay Leno, il talk show più formidabile e urticante e spassoso, di cui pubblichiamo le mejo battute. Ma ancor più disastroso è il motivo per cui RaiSat ha deciso di non acquisire più i diritti di replica: Sky Italia sostiene che non è compito di una società Rai presentare e promuovere la tv americana – e i canali Fox cosa mandano in onda?
La cancellazione obtorto collo del Jay Leno è infatti solo un segnale di come Sky Italia stia diventando un monopolista ingombrante, e soprattutto politicamente miope, imponendo scelte editoriali poco innovative ai due canali RaiSat Premium ed Extra che, secondo Sky, dovrebbero limitarsi a ritrasmettere programmi Rai del giorno prima (Extra) poco più vecchi (Premium). In breve, meglio le pippe al cloroformio di Fabio Fazio delle battute di Jay Leno. Ora si teme una analoga richiesta per lo show di David Letterman.
Ma il diktat di Sky viene da lontano. Appena comprata Telepiù, la piattaforma di Murdoch ha chiuso i canali italiani di intrattenimento culturale e cioè RaiSatArt, RaiSatShow, RaiSatAlbum (sulla memoria), CineCinemas 1 e 2. Solo dopo due anni è stata costretta dalle proteste a confezionare un canale sul cinema classico, purtroppo di minor qualità.
Alla fine del 2005 ha chiuso i canali italiani prodotti da Mediaset (con la scusa della concorrenza sul digitale terrestre e cioè Happy Channel, MT-La macchina del tempo (quello di Cecchi Paone sulla scienza), Duel (sui film di azione) e Italia Teen Tv per bambini.
Con il suo braccio armato Fox, altro editore televisivo di Murdoch, ha comprato il canale Cult, rifiutando di dividere le quote con altri editori italiani che si erano candidati. L’amministratore delegato Tom Mockridge fa confezionare ogni nuovo canale a Fox, perfino uno nuovo in alta definizione per mantenere al suo interno ogni innovazione.
Ancora. Sky Italia ha imposto il decoder unico, chiuso e proprietario. Dopo innumerevoli proteste, e dopo quasi due anni, ha accettato di inserire nella numerazione anche il canale culturale francese ARTE, per cui si è scomodato perfino il maestro Claudio Abbado.
Non è finita.Tanto per promuovere la fantasy, decide unilateralmente la numerazione dei canali, inserendo in modo random e confusionario dopo il numero 800, a fine scala, tutti i canali che non controlla.
Sky sta realizzando una politica dell’offerta tutta centrata sui giovani (consumatori) titillando certamente la sua concessionaria di pubblicità ma ignorando i bisogni e le richieste del suo parco abbonati (3.600.000) che difficilmente crescerà se inondato oltre che dal calcio da reality, fantascienza e fiction quasi totalmente di produzione americana.
E’ curioso che il management internazionale di Sky che guida le operazioni in Italia ignori poi l’evoluzione che hanno avuto Sky in Inghilterra (moltissimi canali di nicchia e per le minoranze culturali e linguistiche) e le aperture alla internet tv che Murdoch sta facendo scoprire alle sue società americane.
Anche questo è un segno del forte colonialismo che Sky Italia sta mettendo in pratica, nel silenzio, almeno per ora, di controllori e governanti (e aziende del settore, tipo la Rai, che continuano a non prendere iniziative impegnatissime a litigare sul cast di "Domenica In").
Lost – I numeri… (1): 4 31/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Lost, Serie cult.11 comments
E' già passata poco più di una settimana dalla conclusione della trasmissione della prima stagione di Lost su RaiDue… nell'attesa della seconda stagione (che ricordo essere prevista da settembre su Fox e da marzo 2007 su RaiDue), ecco qualche piccolo approfondimento sulle tematiche della serie, con notizie ovviamente aggiornate alla prima stagione appena vista.
Non si può partire dai "numeri maledetti" comparsi per la prima volta nell'episodio 1×18. Soffermiamo la nostra attenzione per questa volta sul numero 4… ecco alcune ricorrenze legate a questo numero nella prima stagione. Se ne avete trovate altre, lasciatele indicate tra i commenti.
4 sono….
- le pistole nella valigetta dello sceriffo;
- gli anni trascorsi da Locke in sedia a rotelle;
- il numero di graffi sul volto di Jack all'inizio della serie;
- i giorni prima che Jack decida di bruciare la fusoliera con i cadaveri;
- le volte che, secondo Hurley, Charlie ha sparato ad Ethan;
- le trappole che Locke ha lasciato in giro per il campo per catturare Ethan;
- il numero di colpi che Locke da' sulla botola prima che da sotto questa si illumini;
- le ricariche per l'inalatore di Shannon che Boone ha portato con sè;
- gli aerei in miniatura "Oceanic Airlines" del sogno di Claire;
- le persone che possono salire sulla zattera costruita da Michael;
- il numero di persone (gli "Altri") che rapiscono Walt.
Poesie e poesie (15) – “Eldorado” 31/05/2006
Posted by Antonio Genna in Poesia.1 comment so far
Ecco una poesia di Edgar Allan Poe (nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849), autore già "affrontato" in questo blog con il racconto "Il gatto nero".
Con il suo gaio cimitero
un ardito cavaliere,
sotto il sole e in fitta ombra,
già da tempo andava errando
– e cantava una canzone –
ricercando l' Eldorado.
Ma diventò vecchio intanto –
questo prode cavaliere –
e gli calò sul cuore
un'ombra, che' non trovava
mai terra o luogo
somigliante all'Eldorado.
E quando le forze
l'abbandonarono infine,
incontrò un'ombra pellegrina –
"Ombra", egli chiese,
"dove mai si troverà
questa terra d'Eldorado?"
"Oltre ai Monti
della Luna,
giù nella Valle delle Tenebre,
cavalca, cavalca intrepido",
così l'ombra gli rispose –
"se vai in cerca d'Eldorado!"
Anteprima voci italiane: “Curioso come George”, “Cars – Motori ruggenti” 30/05/2006
Posted by Antonio Genna in Animazione, Cinema e TV, Doppiaggio, Esclusive, Film.5 comments
Come già avevo fatto per il film Disney “Uno zoo in fuga”, ecco un’altra anticipazione esclusiva sulle voci italiane di due film d’animazione americani che usciranno sui nostri teleschermi quest’estate.
Primo ad uscire sarà il film Universal “Curioso come George” (23 giugno, UIP), diretto da Matthew O’Callaghan e basato sui libri per bambini di Margret Rey e H.A. Rey, con un simpatico scimpanzè, George, adottato da Ted, un uomo che indossa un cappello giallo. Nella versione originale Ted ha la voce dell’attore comico Will Ferrell, Miss Maggie è doppiata da Drew Barrymore ed il sig. Bloomsberry da Dick Van Dyke: nella versione italiana, curata dalla Cast Doppiaggio su direzione di Daniela Nardini, Ted è doppiato da Oreste Baldini, Miss Maggie da Roberta Greganti ed il sig. Bloomsberry da Sergio Graziani.
A fine agosto invece, più precisamente il 23, uscirà il nuovo film Disney-Pixar, “Cars – Motori ruggenti”. Del film, diretto da John Lasseter, avevo già parlato in questo blog qui. Come avevo già anticipato, nella versione italiana, anch’essa curata dalla Cast Doppiaggio con la direzione di Carlo Valli, le voci saranno prestate in parte da comici, piloti e “talent”: mentre il protagonista Saetta McQueen (Lightning McQueen nella vers. originale), doppiato negli USA da Owen Wilson, da noi sarà doppiato da Massimiliano Manfredi, suo doppiatore abituale, Sally, doppiata in originale da Bonnie Hunt, da noi avrà la voce dell’attrice Sabrina Ferilli. Tra gli altri personaggi per i quali sono disponibili le prime informazioni, Carl Attrezzi è doppiato dall’attore Marco Messeri, Luigi (che in originale ha la voce di Tony “Monk” Shalhoub) è doppiato dal cabarettista Marco Della Noce, Guido è doppiato dal pilota Alex Zanardi, e Chick Hicks, che in originale è doppiato da Michael Keaton, da noi ha la voce di Pino Insegno. Tra le altre voci del film, i piloti Michael Schumacher, Giancarlo Fisichella e Jarno Trulli, ed i telecronisti Gianfranco Mazzoni e Ivan Capelli.
Telefilm News #14 30/05/2006
Posted by Antonio Genna in AntonioGenna.net, Cinema e TV, Telefilm News, TV ITA.9 comments
Importante aggiornamento settimanale con le serie in prima visione sui canali televisivi non a pagamento nel corso di questa e della prossima settimana.
Da segnalare: i quattro episodi conclusivi della quinta stagione di C.S.I.: Scena del crimine (giovedì e venerdì, ore 21.10, Italia 1), – il doppio episodio di venerdì sera, dal titolo italiano "Sepolto vivo" e da non perdere, è diretto da Quentin Tarantino.
Altro in prima serata: la serie francese Il comandante Florent (mercoledì, ore 21.00, Rete 4 – ultimo appuntamento), il poliziesco Boomtown (tre episodi della 2^ stagione, domenica, ore 21.00, La 7).
Altro in seconda serata: la serie Veronica Mars (1^ stagione, mercoledì, ore 22.50, Italia 1 – ma dal 5 giugno la serie va in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15, e prosegue con la 2^ stagione – vedi qui), il thriller carcerario Prison Break (1^ stagione, giovedì, ore 22.55, Italia 1 – dalla prossima settimana la serie si sposta al venerdì), la serie soprannaturale The Dead Zone (3^ stagione, sabato, ore 22.35, RaiDue).
In fascia notturna prosegue Resurrection Blvd. (1^ stagione, RaiDue).
Nel corso della giornata: la sit-com Strepitose Parkers (ultimi 2 episodi – martedì e giovedì, ore 09.25, RaiDue), Agente speciale Sue Thomas (1^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 11.25, Canale 5), Joan of Arcadia (2^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore11.25, Italia 1 – tranne venerdì 2 giugno – la serie si chiuderà giovedì 8 giugno), Star Trek Voyager (5^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 19.00, La 7 – venerdì 2 giugno doppio episodio dalle 18.00 alle 20.00), il poliziesco Jack Frost (sabato, ore 14.05, La 7).
Le novità della prossima settimana
Arrivano alcune prime visioni, l'attesa 6^ stagione di Una mamma per amica (dal 7 giugno, mercoledì, ore 21.05, Italia 1, con un triplo episodio a settimana), la 2^ stagione di Ti presento i miei… – Arrested Development (già trasmessa su Fox; dal 6 giugno martedì ore 23.55 con due episodi, e venerdì ore 23.55, Italia 1) e la 2^ stagione della serie inglese Hustle – I signori della truffa, già passata su Fox (sabato, ore 20.30, La 7, con un doppio episodio). Alcune novità: la serie per ragazzi Blue Water High (già in onda su Nickelodeon; dal 5 giugno dal lunedì al venerdì, ore 16.20, Italia 1), la sit-com Joey, spin-off della cult Friends (dal 5 giugno, dal lunedì al venerdì, ore 18.50, RaiDue), la divertente sit-com con Charlie Sheen Due uomini e mezzo (dal 5 giugno, dal lunedì al venerdì, ore 19.20, RaiDue), la sit-com Hope & Faith (già trasmessa su Fox Life; dal 5 giugno, dal lunedì al venerdì, ore 17.40, Canale 5, con un doppio episodio).
Repliche in arrivo: arriva l'estate, ed arrivano tantissime serie in replica, eccone una veloce panoramica. Dal 4 giugno tornano all'alba su RaiUno I ragazzi della prateria (ogni sabato e domenica, ore 06.20), e nel pomeriggio va in replica il primo dei due film TV che seguono alla serie Jarod il Camaleonte (ore 15.40, RaiDue).
Dal 5 giugno, dal lunedì al venerdì andranno in onda La signora del west (ore 09.55, RaiUno), Un ciclone in convento (ore 10.40, RaiUno), Paso adelante (ore 15.00, Italia 1 – un episodio e mezzo al giorno), Grani di pepe (2^ stagione, ore 15.45, RaiTre), La signora in giallo (ore 18.00, RaiUno), Streghe (3^ stagione, ore 18.00, La 7), Dharma & Greg (ore 19.00, Italia 1, con un doppio episodio), Sex and the City (1^ stagione, ore 22.40, La 7, anche il sabato).
Dal 9 giugno riparte la 3^ stagione di C.S.I.: Scena del crimine (venerdì, ore 21.05, Italia 1), dal 10 giugno tornano in replica Tru Calling (sabato, ore 15.05, Italia 1), Summerland (sabato, ore 16.00, Italia 1 – tre episodi) e Veritas: The Quest (sabato, ore 19.00, RaiDue).
Buona visione a tutti!
Cinema futuro (31): “A Prairie Home Companion” 30/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Cinema futuro, Video e trailer.1 comment so far
Titolo: “A Prairie Home Companion”
Genere: commedia/musicale
Regia: Robert Altman
Sceneggiatura: Garrison Keillor (soggetto di Garrison Keillor e Ken LaZebnik, basato sul programma radiofonico “A Prairie Home Companion” di Garrison Keillor)
Sito web ufficiale (USA): www.aprairiehomecompanionmovie.com
Uscita negli USA: 9 giugno 2006
Uscita prevista in Italia: 1° giugno 2006 (Medusa) (con il titolo “Radio America”) – primo Paese al mondo in cui il film esce nelle sale
Trailer: cliccate qui
In breve: Dall’ottantunenne regista Robert Altman, un film che racconta in forma di fiction il premiato varietà radiofonico di Garrison Keillor, che in America è ancora trasmesso da più di 558 stazioni radiofoniche pubbliche. Il film segue il cast di personaggi del varietà, che comprende Yolanda (Meryl Streep), Rhonda (Lily Tomlin) e Lola Johnson (Lindsay Lohan), che si prepara per l’ultima trasmissione diretta, con l’incombente pericolo di chiusura del programma dopo ben 30 anni. Mentre scoppiano le passioni ed emergono segreti nascosti, un misterioso straniero emerge dall’ombra… ma “lo spettacolo deve continuare”!
Nel cast anche altri famosi attori come Kevin Kline, Tommy Lee Jones, Woody Harrelson, John C. Reilly e Maya Rudolph.
Potevamo non saperlo? – Il segreto del carisma 30/05/2006
Posted by Antonio Genna in P.N.S., Scienza e tecnologia.3 comments
Il carisma è una qualità indispensabile nei rapporti con amici e colleghi di lavoro, ed utilissima negli incontri casuali: il Los Angeles Times ha dedicato un articolo al carisma indicandolo come fattore "it" e dando dei consigli per aumentarlo.
In nessuna epoca il carisma ha mai perso di importanza nei rapporti sociali, come ribadiscono gli esperti di mass-media: specialmente se si è dirigenti o manager, il carisma è indispensabile per avere successo, per essere in grado di fare un'ottima prima impressione molto rapidamente. Dato il bisogno del fattore "it", esistono corsi per diventare dei manager carismatici grazie alla passione e ai legami personali con i propri impiegati; inoltre fioriscono i volumi in cui scrittori e guru promettono di automigliorarsi trasformando i timidi in Casanova intraprendenti e dinamici.
La potenza del carisma è più visibile e forte nell'arena politica, ad esempio nelle ultime elezioni per il Governatore della California, dove i democratici Steve Westly e Phil Angelides non hanno potuto far nulla contro il loro carismatico concorrente (e poi vincitore) Arnold Schwarzenegger.
Il carisma ovviamente non è costante, ma cambia con le circostanze, le percezioni, e spesso anche con il modo in cui viene utilizzato: anche se leader, politici e gente comune cerca di impadronirsene, scienziati e psicologi cercano ancora di determinare esattamente come funziona il carisma, che per sua natura è difficile da studiare. Molti esperti sono d'accordo nell'affermare che il fattore è una combinazione di entusiasmo, estroversione e capacità di ascolto: gli individui carismatici hanno più variabilità nei loro discorsi, ed è più facile che sorridano ed inizino un contatto fisico con la persona che stanno ascoltando della quale, anche se inconsciamente, tendono a ripetere il "linguaggio del corpo". Il fattore comunque più importante è rendere "speciale" il proprio interlocutore, facendogli capire in quel momento di ascoltare soltanto lui escludendo tutto il resto: in questo modo, la persona che parla con un individuo carismatico si sente oggetto di un'attenzione speciale ed il suo umore migliora.
Alias – Memorabilia all’asta 29/05/2006
Posted by Antonio Genna in Alias, Cinema e TV, Serie cult.5 comments
Mancano due giorni (la scadenza è mercoledì 31 maggio) alla conclusione dell'asta su eBay (per aprirla basta cliccare sull'immagine a fianco) promossa dalla ABC per vendere alcuni oggetti legati alle cinque stagioni di Alias, che si è concluso proprio lunedì scorso sul network americano.
Tanti oggetti, dagli abiti di scena (come alcuni abiti degli alias di Sydney, la giacca e la camicia di Vaughn, l'abito di Sloane, la camicia di Will Tippin, la cravatta e un abito di Dixon, ed alcuni abiti appartenenti a personaggi che vedremo nella quinta stagione) al copione autografato dell'episodio finale, a qualche manufatto di Milo Rambaldi come la "Sfera della Vita". E' proprio quest'ultima ad aver raggiunto le quotazioni più elevate, circa 3.400 dollari al 29 maggio pomeriggio, segue l'abito di laurea di Sydney, che è arrivato a 2.025 dollari, poco più del copione autografato del finale. Al momento l'oggetto meno quotato è la cintura di pelle di Francie, che è quotata 75 dollari.
Da sottolineare che l'intero ricavato dell'asta sarà donato in beneficenza al Children's Defense Fund.
TV – Veronica Mars si sposta, ma prosegue con l’anno 2 29/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, TV ITA.94 comments
Italia 1 cambia ancora tutto: dopo qualche settimana in prima serata, ed alcune settimane di programmazione in seconda serata (anche mercoledì prossimo 31 maggio la serie va in onda, questa volta alle ore 22.50), Veronica Mars, la serie con Kristen Bell, si sposta nella fascia serale e dal prossimo 5 giugno andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 20.15, prima del programma di prima serata. Inoltre, subito dopo gli ultimi 4 episodi rimasti della prima stagione, da venerdì 9 sarà trasmessa la seconda stagione di 22 episodi che si è da poco conclusa sul network americano UPN.
Una terza stagione della serie partirà negli Stati Uniti a settembre sul nuovo network The CW.
Un blogger americano può non rivelare le proprie fonti 29/05/2006
Posted by Antonio Genna in News.add a comment
Direttamente dal blog di Vittorio Zambardino, giornalista de "La Repubblica", un interessante approfondimento relativo al mondo dei blog e ad una sentenza americana secondo la quale un blogger non ha l'obbligo di rivelare le proprie fonti.
Per chi volesse approfondire la questione, può visitare questo sito.
Da oggi ogni blogger è più libero. Libero di non dire chi gli ha dato una notizia, proprio come ha diritto di fare un giornalista. Perchè? Ma perché lo dice la costituzione o meglio il Bill of Rights. E sì perché la notizia viene dagli Stati Uniti e riguarda i blogger americani.
I quali vincono una partita importante in un processo voluto dalla Apple ma che ha dato luogo a una sentenza che, come spesso accade negli USA, diventa poi un precedente di giurisprudenza fondamentale per il comportamento successivo di giudici, avvocati e privati (sia cittadini che aziende). Il “precedente” creato dalla sentenza è che i blogger hanno un segreto professionale “forte” da proteggere: se si occupano di giornalismo, “sono” giornalisti, quindi protetti dalle leggi che si applicano all’attività giornalistica.
Venerdì pomeriggio un tribunale di San Diego, in California, ha deciso che la Apple aveva torto nel chiedere che i responsabili di due blog specializzati su "cose Apple", appunto, rivelassero le fonti di alcune indiscrezioni pubblicate nel 2004. La Apple invocava la violazione del segreto industriale e riteneva che non si applicasse ai blog il diritto, riconosciuto ai giornalisti, di tutelare la fonte non rivelandola.
Il tribunale, come abbiamo visto, ha rifiutato questa tesi, riferendosi al primo emendamento alla Costituzione, nonché alla giurisprudenza successiva, anche statale oltre che federale, in materia di segreto professionale dei giornalisti.
I due siti/blog sono PowerPage e AppleInsider. Tuttavia davanti al tribunale le loro ragioni e la questione di diritto sono state sostenute dalla Electronic Frontier Foundation (EFF), un’associazione no-profit che fin dagli albori di internet opera per l’affermazione e la difesa dei diritti del “cittadino elettronico” contro ogni prevaricazione, sia da parte dei privati che da parte delle autorità.
Il giudice ha motivato così la sua decisione: “Non c’è alcun modo per distinguere in modo corretto tra notizie legittime e illegittime. Ogni tentativo di farlo comporterebbe una minaccia allo scopo fondamentale del primo emendamento che identifica le idee valide e più importanti non sulla base di una formula sociologica o economica, né sulla base di altre regole di legge o derivanti dalll’attività economica, bensì attraverso la competizione delle idee-forza che si muovono sul mercato.
Questo giudice è un rivoluzionario e mai traduzione fu più difficile e certamente sbagliata (trovate il testo integrale della dichiarazione nel link alla EFF).
Il giudice applica il concetto di “meme” (qui la voce Wikipedia in italiano) e traghetta dentro la giurisprudenza una delle “metriche” (se è lecito definirla così) dei media e dei processi di comunicazione che questi generano. In altre parole il giudice misura i nuovi media e il loro impatto sociale con il metro della loro cultura locale, usando la costituzione e la giurisprudenza accumulata come principio ispiratore ma non gabbia. In nome del presente, non del passato, innovando non conservando.
Ricapitoliamo: negli USA il blogger conquista non uno “statuto” di giornalista fisso e immutabile, ma un diritto di protezione della sua libertà di espressione in quanto cittadino che esercita, attraverso il reporting, un diritto di espressione e di critica.
Certo, per noi italiani e europei è come visitare Marte. Forte il senso di straniamento davanti a tutto ciò. Ma le conseguenze di questa sentenza saranno un’onda lunga, che si farà avvertire…
Le parole della musica (12) – “Blame it on the boogie” 29/05/2006
Posted by Antonio Genna in Musica, Testi.1 comment so far
Oggi un allegro pezzo classico dei Jackson 5, lo storico gruppo in cui ha esordito Michael Jackson assieme ai suoi quattro fratelli maggiori Jackie, Jermaine, Tito e Marlon prima di intraprendere una fortunata carriera solista.
My baby's always dancin'
And it wouldn't be a bad thing
But I don't get no loving
And that's no lie.We spent the night in Frisco
At every kind of disco
From that night I kissed
Our love goodbye
RIT.: Don't blame it on sunshine
Don't blame it on moonlight
Don't blame it on good times
Blame it on the boogie. (2 v.)The nasty boogie bugs me
But somehow it has drugged me
Spellbound rhythm gets me
On my feet.I've changed my life completely
I've seen the lightning leave me
My baby just can't take
Her eyes off me
RIT. : …
I just can't
I just can't
I just can't control my feet. (4 v.)
RIT.: …
This magic music grooves me
That dirty rhythm moves me
The devil's gotten to me
Through this dance.I'm full of funky fever
And fire burns inside me
Boogie's got me in a
Super trance.
RIT. : …
Owww – sunshine
Whoo – moonlight
Yeah – goodtimes
Mmmm – boogieYou just gotta – sunshine
Yeah – moonlight
Goodtimes
Good times – boogie
Don't you blame it – sunshine
You just gotta – moonlight
You just wanna – goodtimes
Yeah – boogie
Ohh blame it on yourself – sunshine
Ain't nobody's fault – moonlight
But yours and that boogie – goodtimes
On all night long – boogie
Yours and that boogie – sunshine
Ain't nobody's fault – moonlight
But yours and that boogie – goodtimes
Dancin' all night long – boogieBlame it on yourself – sunshine
Ain't nobody's fault – moonlight
But yours and that funky funky boogie al night long – goodtimes.
Cinema futuro (30): “Talladega Nights” 29/05/2006
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Cinema futuro, Video e trailer.1 comment so far
Titolo: “Talladega Nights: The Ballad of Ricky Bobby”
Genere: commedia/sportivo
Regia: Adam McKay
Sceneggiatura: Will Ferrell e Adam McKay
Musiche: Alex Wurman
Sito web ufficiale (USA): www.sonypictures.com/movies/talladeganights/
Uscita negli USA: 4 agosto 2006
Uscita prevista in Italia: 3 novembre 2006 (Sony Pictures) (con il titolo “Ricky Bobby”)
Trailer: cliccate qui
In breve: Il pilota di gare NASCAR Ricky Bobby (Will Ferrell) è un eroe nazionale grazie al suo motto “vincere ad ogni costo”. Ricky ed il suo partner, l’amico d’infanzia Cal Naughton Jr. (John C. Reilly), sono un duo temerario, chiamati “Shake” e “Bake” dai loro sostenitori per la loro abilità di concludere la maggior parte delle gare in prima e seconda posizione (con Cal sempre al secondo posto). Quando il pilota francese di Formula 1 Jean Girard (Sacha Baron Cohen) sfida i due per il primato NASCAR, Ricky Bobby deve affrontare i suoi demoni nascosti e sfidare Girard per ottenere il diritto di essere definito il pilota principale del mondo delle corse.
Le ultime parole di… (9) – Stan Laurel 28/05/2006
Posted by Antonio Genna in Citazioni, Varie ed eventuali.add a comment
"Mi piacerebbe essere a sciare." (e un'infermiera, in risposta: "Oh, signor Laurel, sapete sciare?") "No, ma preferirei trovarmi a sciare piuttosto che fare ciò che sto facendo adesso."
(Stan Laurel, nato il 16 giugno 1890, prima di morire il 23 febbraio 1965 per un attacco cardiaco)