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Telefilm News DVD #4 – Le uscite di luglio 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in AntonioGenna.net, Cinema e TV, DVD, Telefilm News DVD.
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DVD News FlashEcco una panoramica dei DVD di telefilm in uscita nel mese di luglio: ricordo che tutte le date possono essere soggette a variazioni e slittamenti senza preavviso, e nuove uscite possono essere inserite nei cataloghi all’ultimo momento. Tutte le informazioni riportate risultano corrette alla data di oggi.
Il 5 luglio sono in arrivo alcune serie attese su DVD: la quarta ed ultima stagione di Star Trek Enterprise (Paramount), la prima stagione di NCIS: Unità anticrimine (Paramount), la stagione 2 di The Dead Zone (Paramount), più 3 DVD con episodi della serie The Hunger (Eagle Pictures).
Dal 12 luglio, ultima data importante di uscite per la stagione estiva, arrivano gli episodi 1-12 della prima stagione di CSI: NY (DNC), la seconda stagione di The O.C. (Warner), più l’intera serie cult in 23 episodi con John Wesley Shipp Flash (Warner).
Nel corso del mese di agosto nessuna uscita di rilievo nel mercato seriale dei DVD, prossimo appuntamento con questo spazio a settembre, quando ci saranno varie uscite importanti come Roma stagione 1, Streghe stagione 7, Nip/Tuck stagione 3, Una mamma per amica stagione 5, Dr. House stagione 1 e molto altro…

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Telefilm News #19 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in AntonioGenna.net, Cinema e TV, Telefilm News, TV ITA.
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Telefilm News WeeklyTorna l’appuntamento con le serie in prima visione sui canali televisivi non a pagamento nel corso di questa settimana.
Novità in prima serata: la serie poliziesca in 13 episodi Blind Justice con Ron Eldard (dal 6 luglio, giovedì, ore 21.00, RaiTre, con un triplo episodio), l’acclamata ma già chiusa serie americana Commander in Chief – Una donna alla Casa Bianca con Geena Davis (dal 7 luglio, venerdì, ore 21.00, RaiUno, per la prima settimana con un triplo episodio).
Altro in prima serata: la serie gialla L’ispettore Barnaby (martedì, ore 20.30, La 7), l’americana Una mamma per amica (6^ stagione, mercoledì, ore 21.05, Italia 1, con un doppio episodio – dal 10 luglio la serie si sposta al lunedì sera), la soprannaturale Streghe (8^ ed ultima stagione, giovedì, ore 21.00, RaiDue, con un triplo episodio).
In seconda serata: la sit-com Ti presento i miei… – Arrested Development (2^ stagione, martedì ore 23.55 con due episodi, e venerdì ore 23.55, Italia 1), il thriller carcerario Prison Break (1^ stagione, venerdì, ore 22.55, Italia 1 – ultimo appuntamento, i rimanenti 14 episodi realizzati finora saranno trasmessi in autunno), la serie The Guardian (3^ stagione, domenica, ore 22.50, Canale 5, con un doppio episodio).
In fascia notturna: prosegue Resurrection Blvd. (2^ stagione, giorni ed orari variabili, RaiDue).
Nel corso della giornata: la serie canadese per ragazzi Degrassi Junior High (1^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 09.45, Italia 1), la serie Agente speciale Sue Thomas (2^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 11.00, Canale 5), la serie Le sorelle McLeod (dal lunedì al venerdì, ore 14.35, RaiUno), la serie tedesca per ragazzi Pengo (dal lunedì al venerdì, ore 15.00, RaiTre), la serie per ragazzi Blue Water High (dal lunedì al venerdì, ore 16.20 – attenzione, l’episodio finale va in onda sabato 8 luglio alle 15.00, Italia 1), la sit-com Raven (dal lunedì al venerdì, ore 17.55, Italia 1), la sit-com Hope & Faith (dal lunedì al venerdì, ore 18.00, Canale 5, con un doppio episodio), la sit-com Joey (1^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 18.50, RaiDue, fino al 6 luglio), la nuova sit-com Le cose che amo di te con Jennie Garth e Amanda Bynes (dal 7 luglio, 1^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 18.50, RaiDue), la fantascientifica Star Trek Voyager (6^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 19.00, La 7), la sit-com Due uomini e mezzo (1^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 19.20, RaiDue), Veronica Mars (2^ stagione, dal lunedì al venerdì, ore 20.15, Italia 1, fino a venerdì 7 luglio – l’ultimo episodio della stagione andrà in onda lunedì 10 luglio alle 22.55), il poliziesco francese Commissariato Saint Martin (dal lunedì al venerdì, ore 20.15, Rete 4).
Nel week-end: la sit-com Strepitose Parkers (sabato e domenica, ore 07.40, RaiDue), le sit-com inedite Io sto con lei e La famiglia Pellet (sabato e domenica, ore 08.20, RaiDue), la serie inglese per ragazzi Ace Lightning (domenica, ore 10.35, RaiDue), il poliziesco Jack Frost (sabato, ore 14.05, La 7), la serie gialla Giardini & misteri (domenica, ore 14.00, RaiUno), la nuova serie legale tedesca Edel & Starck (dal 9 luglio, domenica, ore 16.20, RaiDue, con un doppio episodio), la nuova serie in 13 episodi The Mountain con Oliver Hudson (dal 9 luglio, dal 16 luglio, causa finale dei Mondiali di calcio, domenica, ore 18.50, RaiDue, con un doppio episodio).
…e attenzione! Dalla prossima settimana tante serie vecchie e nuove in arrivo con episodi inediti (tra le altre Alias, NCIS – Unità anticrimine, Invasion, Prima o poi divorzio!, Una nuova vita per Zoe, Miss Marple, JAG – Avvocati in divisa, Missing, The Dead Zone) di cui ho in gran parte già parlato in questo blog (ad esempio qui e qui), più le repliche di Desperate Housewives – prima stagione su RaiDue e di Dr. House – prima stagione su Italia 1. Maggiori notizie nel prossimo Telefilm News #20.

TV SAT – Venus & Apollon su Jimmy 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, TV ITA.
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Venus & ApollonDa oggi sul canale satellitare Jimmy, dal lunedì al venerdì alle ore 19.30, parte una nuova serie francese in 25 episodi prodotta da Tabo Tabo Films e Backup Films: Venus & Apollon. Tratta dal film di Tonie Marshall “Vénus beauté”, arrivato in Italia nel 1999 con il titolo “Sciampiste & Co.”, e prodotta dal canale satellitare culturale franco-tedesco Arte, la serie è una commedia in bilico tra rosa e nero che ha richiesto due anni di preparazione e sei mesi di riprese in studio con un budget di 8 milioni di euro.
Il quartetto di estetiste Ingrid (Brigitte Roüan), Genevieve (Maëva Pasquali), Suzy (Maria de Medeiros) e Bijou (Mélanie Bernier) decide di occuparsi della gestione del salone di bellezza parigino “Venus & Apollon”: il salone diventerà un luogo di confidenze per uomini e donne, fonte di situazioni buffe, emozionanti e coinvolgenti.

Ed ora la pubblicità (1) – Mini 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in Pubblicità, Trivia.
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Come si suol dire, la pubblicità è l’anima del commercio: ecco allora un nuovo spazio con manifesti pubblicitari curiosi pescati in giro per il mondo e campagne pubblicitarie particolarmente meritevoli di segnalazione.
Per questo primo appuntamento, una campagna pubblicitaria della Mini: perfino una palma si piega allo sfrecciare dell’auto…

Mini

Le parole più dette nel mondo 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in Trivia, Varie ed eventuali.
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I linguisti dell’inglese Oxford Dictionary hanno redatto un elenco delle parole più pronunciate nel mondo, e dalla classifica ottenuta è emerso che i termini tradizionali resistono ancora all’avanzata delle nuove tecnologie. Riporto un articolo, tratto da Repubblica.it e scritto da Alessandra Retico, sull’argomento.

Parole...“Lavorare” anziché “giocare”, “problema” sì ma non “soluzione”, “uomo” il doppio di “donna”. “Persona” piace molto, usata tantissimo, è parola bella e astratta, asessuata, corrispettivo umano di “cosa”, dentro ci puoi mettere tutto, oggetti e usi moltiplicati nel suo spazio neutro. Ma è soprattutto “tempo”, che tempo fa e non c’è più tempo, è tempo di andare e tempo scaduto: declinazioni infinite su un perno di poche lettere, time è parola che il mondo anglosassone usa di più secondo i compilatori di un compendio al dizionario Oxford che stila la classifica dei vocaboli più frequenti nel linguaggio comune. Manca, è poco, che ore sono, oggi, questa settimana, da un anno e persino da una vita. È qui la vera ossessione dell’epoca, lo spirito, appunto, dei tempi.
I tempi di tutti visto che l’inglese viene parlato dalla maggior parte delle persone su questa terra e tantissimo su internet, dove i linguisti di Oxford sono andati a pescare le proprie fonti, giornali online e blog (i diari di bordo sul web), fiction e news. Dunque linguaggio quotidiano e modernissimo, dove insomma ti aspetteresti sms, chat e smart, reset e cool a bizzeffe. Invece no. Nella top 25 del volumetto, undicesima edizione, obiettivo quello di misurare l’evolvere della lingua, neanche un’occorrenza così, nessun privilegio alla nuova grammatica della rete, assenti neologismi e barbarismi, parliamo come sempre e come in passato, non vecchi, ma tradizionali sì. Gli inglesi precisano: come gli anglosassoni prima dell’invasione normanna (1066). È una sorpresa, forse delle più curiose, le parole sono radici grosse. Che stanno lì, solide, a volte corrotte e abusate, maltrattate, però sono elastiche e sanno flettersi per significare il XXI secolo, parlano di come siamo e cosa vogliamo proprio adesso.
E adesso per noi è tempo. È primo sul podio perché sta in mezzo a molte frasi fatte e proverbi “che agli inglesi piace molto ripetere”, spiega Angus Stevenson, tra i curatori del libro. Ma è tutta la foresta di significati accessori e traslati, direbbe il tecnico che è tutta l’area semantica legata che colpisce nella frequenza d’uso: “anno”, (3) “giorno” (5), “vita” (9), “parte” (11), “settimana” (17). Spadroneggia e non è un caso in un’epoca così. Ed è questo il punto, nemmeno il resto delle parole in lista sono senza un pensiero. Le parole le cose, diceva il filosofo francese Foucault. Seconda posizione per persona, quarta per way, che è strada ma anche modo e molte altre cose (18 significati in inglese), sesta per thing, “cosa”. Parole da riempire di significati, campi arati da seminare. L’astrattezza e la neutralità, ma anche le possibilità racchiuse nel vago, nelle conversazioni anche scritte, sono le migliori, o almeno le preferite (e si pensi all’uso di “cosa” nelle intercettazioni).
Parlano anche di sesso e di politica le parole: maschio occupa il settimo gradino, “donna” il 14esimo. Anche qui una puntualità culturale, la società di internet non così progressista e rosa, neanche qui le quote piacciono granché. E maschia, virile, marziale: “guerra” si piazza al 49esimo posto, pace non rientra neanche tra le prime 100. I significati mettono i brividi. Infatti piace molto “lavoro” (16) mentre gioco e riposo sembrano impronunciabili (anche loro fuori dai primi 100), non è che tranquillizzi molto, anche se spiega. Così come il “denaro”, che Benjamin Franklin legò come un nodo al tempo creando una massima per la globalizzazione anzitempo, vale soltanto la 65esima posizione. C’è “problema” (24), ma non c’è “soluzione” (fuori dalla lista), siamo molto tormentati. Le “mani” battono gli “occhi” (10 e 13), fare anziché guardare, e “governo” (government, 20) è la parola più lunga. Parliamo corto, monosillabico, ecco la nostra modernità. Non c’è tempo.

Stranezze dal mondo (24): mucca in fuga in Cina 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in Record e stranezze, Trivia.
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Mucca in fuga in Cina

In una strada di Dalian, nella provincia di Liaoning (a nord-est della Cina), una mucca è scappata dall’allevamento ed ha seminato il panico bloccando per un paio d’ore il traffico cittadino… solo grazie ad un anestetico è stata addormentata e presa.

G.P. degli Stati Uniti – Doppietta Ferrari 03/07/2006

Posted by Antonio Genna in Formula 1, Sport.
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G.P. degli Stati UnitiDopo il brutto G.P. dello scorso anno, quando la Michelin aveva gravi problemi di sicurezza e le sole poche vetture gommate Bridgestone, tra cui la Ferrari, hanno disputato la gara e tagliato il traguardo, quest’anno ad Indianapolis si è disputato un G.P. degli Stati Uniti con scarsa partecipazione di pubblico. Peccato, perchè le due Ferrari hanno dominato la gara: primo Michael Schumacher e secondo Felipe Massa (ambedue hanno mantenuto le posizioni di qualifica), e a seguire nelle rimanenti prime otto posizioni Fisichella, Trulli, il campione del mondo Alonso, Barrichello, Coulthard e Liuzzi (che ha ottenuto il primo punto mondiale della scuderia Toro Rosso).
La Bridgestone ha sicuramente fatto la differenza, con pneumatici più performanti rispetto a quelli Michelin, ma si è rivista la Ferrari di un tempo, con tempi record migliori della rivale Renault. Da segnalare anche un’ottima gara per Trulli, grazie anche al nuovo serbatoio della sua Toyota che gli ha permesso un pit-stop in meno dei suoi avversari.
Nella classifica mondiale, Alonso sale a quota 88 punti, ma Schumacher si avvicina pericolosamente con 69 punti… vedremo nelle prossime tappe del Mondiale di Formula 1 se la lotta per la conquista del titolo è davvero riaperta.

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