Oggi la cometa McNaught passa nei cieli italiani 10/01/2007
Posted by Antonio Genna in Scienza e tecnologia.trackback
Oggi, all’alba e al tramonto, la cometa McNaught sarà visibile nei nostri cieli. La cometa, che deve il suo nome all’astronomo australiano Robert McNaught che l’ha scoperta il 7 agosto 2006, è stata catalogata come C/2006 P1, e passerà molto vicina al Sole. Grazie al suo aumento di luminosità, dovuta alla diminuzione della distanza tra Sole e Terra, questa settimana la cometa avrà una brillantezza tale da poter essere osservata prima dell’alba o dopo il tramonto, usando un semplice binocolo o a occhio nudo, evitando in tal caso di cercarla guardando direttamente verso il Sole. La foto in alto è stata scattata dagli astrofili dell’UAI (Unione Astrofili Italiani).
Il raggio della magnitudine (che è inversamente proporzionale alla luminosità) della cometa è compreso fra 2,1 (analogo a quello della Stella Polare) e -8,8 (quasi 40 volte più brillante del pianeta Venere). Le previsioni sulla sua orbita indicano che la C/2006 P1 potrebbe giungere ad appena 25,4 milioni di chilometri dal Sole, in una posizione più vicina a quella di Mercurio, diventando in tal modo molto luminosa.
Alle ore 17.00 di oggi la cometa si troverà a circa 6-8 gradi sopra l’orizzonte: questo sarà l’ultimo giorno utile per osservarla prima che McNaught non possa più essere vista a causa della superiore luminosità del Sole; solo a fine gennaio sarà poi possibile osservarla dall’emisfero australe della Terra.
I punti d’osservazione migliori sono Canada, Scandinavia ed Alaska, ma buone visuali si hanno, oltre che dall’Italia, anche dagli Stati Uniti.
Peccato che oggi il tempo in Piemonte fa’ schifo e con la nebbia non vi veda un bel niente…
marina
E’ OVVIO…io qui (alto piemonte) l’unica volta che son riuscita a vedere qualcosa è stata l’eclissi di sole parziale…La sfiga non esisterà ma qui il 10 di agosto è sempre nuvoloso XD
Stamattina ha iniziato ad annuvolarsi, ora che leggo questa notizia capisco perchè : )
Accidenti O_O Io sono un socio dell’UAN (Unione Astrofili Napoletani) e penso faremo una riunione speciale per l’avvenimento.
P.S: Le “rocce” in contro-luce nella foto sembrano proprio quelle che “circondano” il cratere del Vesuvio…
Scusate. Non è per niente il Vesuvio, ma è il “Passo Giau” (letto meglio l’immagine dell’articolo)
Bello.. vedrò di ricordarmelo… speriamo nn si annuvoli.. e che riesca a capire dove sta per vederla..