Un calcio… al week-end (15) – 2 maggio 2007 03/05/2007
Posted by Antonio Genna in Articoli, Sport, Un calcio… al week-end.trackback
Ecco un nuovo appuntamento con lo spazio settimanale sul gioco più amato dagli italiani, “Un calcio… al week-end”, curato dal mio amico Carlo, che già si interessa di sport (ma non solo) nel suo blog e che scrive articoli sull’argomento per il sito web RealSoccer.
Ecco un quadro degli avvenimenti del ritorno della seconda semifinale di Champions League che ha visto protagonista il Milan e del recupero di una partita di serie A rinviata lo scorso 22 aprile.
Champions League: il Milan umilia il Manchester e va in finale contro il Liverpool
Straordinaria prestazione del Milan nella seconda semifinale di Champions League. Con una grandissima prova di gruppo i rossoneri hanno imbrigliato le stelle del Manchester (C.Ronaldo e Rooney su tutti) e hanno vinto 3-0
, senza subire mai veramente l’iniziativa degli inglesi, molto deludenti sotto tutti i punti di vista. Le reti sono state segnate dal solito Kakà (nella foto, capocannoniere dell’attuale Champions League con 10 reti), Seedorf e Gilardino.
Il 23 Maggio ci sarà la rivincita in finale contro il Liverpool, che nel 2005 vinse il trofeo rimontando clamorosamente da 0-3 a 3-3 andando poi a vincere ai rigori.
Recupero di A: spettacolare 3-3 tra Catania e Ascoli
La gara tra Catania e Ascoli, che doveva essere disputata il 22 aprile al “Massimino” (riaperto per l’occasione dopo gli incidenti di febbraio) è stata recuperata in campo neutro e a porte chiuse al Bentegodi di Verona. La gara, valida per la 33ª giornata di Serie A, è terminata con uno spettacolare 3-3 che cambia di poco la classifica in coda. Le reti sono state messe a segno da Mascara, Caserta e Spinesi su rigore (giunto a quota 15, nella foto) per il Catania e da Boudianski, Perrulli e Paolo Zanetti per l’Ascoli. I marchigiani sembrano condannati ormai alla retrocessione, mentre il Catania resta ancorato al treno per la salvezza (ora sono 5 i punti di vantaggio sul Chievo terzultimo).
Grande Milan, purtroppo con dispiacere devo ammettere che il milan raramente sbaglia le partite più importanti e quest’anno sicuramente vincerà la finale. E comunque sia a Manchester sia a Milano il Milan ha giocato veramente da grande squadra. Da uno juventino arrivano complimenti a voi milanisti, soprattutto ad Ancelotti che se avesse fatto di testa sua avrebbe vinto 2 scudetti in più quando allenava la juve. Ma a quei tempi purtroppo a fare la formazione erano i dirigenti e il Carletto non aveva quel carattere e piglio da dire: “e no, miei cari, la formazione la faccio io”.
In bocca al lupo per la finale e vinca il migliore.
Per la serie A, dimenticavo, ormai Ascoli e Messina anche se non matematicamente, comunque virtualmente in serie B. Rimane da assegnare l’ultimo posto. Vedo messe male Chievo e Torino ed un pò la Reggina che potrebbe patire la stanchezza dovuta al recupero per via dei punti di penalizzazione. Il Parma mi sembra in ottima forma e le altre non credo debbano temere più di tanto.
grandissima partita del milan e qualificazione strameritata. questo dimostra che se non vanno avanti juve o milan l’italia può stare fresca a vedere una finalista ci Champions.
per la retrocessione, da buon juventino spero che il toro vada a fare compagnia a messina e ascoli. il parma è quello che vedo meglio, da quando sta facendo la “cura-ranieri” è in netta ripresa.
Io per la retrocessione vedo molto male il Siena, spero sempre che il Toro si salvi perché il derby di Torino è sempre una bella partita da vedere. Quanto al Milan, partita strepitosa e grande, grandissimo Gattuso!
eh sì, grandissimo gattuso. ha bloccato ronaldo alla perfezione, facendolo anche innervosire. manchester comunque inguardabile ieri sera, anche grazie ad un gran milan, ma ci hanno messo anche del loro (vedere regalo di vidic al gol di seedorf).
Gattuso forever ambrosini da pallone d’oro kakà magnific
cristiano ronaldo se le fatta sotto quando a visto “ringhio buldozer”gattuso che come droga prende il suo peperoncino calabrese Grande ringhio