MotoGP – G.P. del Giappone – Valentino Rossi primo e si laurea nuovo campione del mondo 28/09/2008

A Motegi Valentino Rossi trionfa al G.P. del Giappone, e si laurea con tre gare di anticipo campione del mondo della classe MotoGP. Si tratta del suo ottavo titolo mondiale, il sesto nella top class motociclistica, ed interrompe il digiuno biennale (il suo ultimo titolo era del 2005). Dietro Rossi sono arrivati nell’ordine il campione del mondo in carica Stoner, Pedrosa, Lorenzo, Hayden, Capirossi, Edwards, Nakano, Dovizioso, Hopkins, Toseland e De Puniet.
Subito una buona partenza per Rossi, che non si è accontentato del semplice piazzamento sul podio che gli avrebbe comunque garantito il mondiale 2008 ma è partito alla rincorsa della Ducati di Stoner che era davanti a lui: per farlo, Rossi ha girato su ritmi elevatissimi raggiungendo il nuovo record del circuito.
A fine gara, l’abituale gag di Rossi ha coinvolto una maglietta celebrativa con la scritta “Scusate il ritardo” ed un orologio fermo sulla posizione “8” (vedi foto sotto).
Il lungo commento di Valentino Rossi a fine gara: “E’ stata una giornata speciale. E visto che è stato un grande campionato, ho cercato di vincerlo vincendo anche la gara, come nei campionati più importanti della mia vita. C’era molta tensione, ma mi sentivo molto bene, ho messo a punto la moto in modo perfetto e sapevo di potercela fare. Sono riuscito a vincere il mondiale grazie alla mia serenità, alla voglia di vincere, a una moto competitiva, alle gomme che funzionano bene e ad un team che aveva più voglia di me di vincere. Ce l’ho fatta, mi mancava questa senzazione di essere campione del mondo. Questo mondiale e quello del 2004 sono stati i più belli della mia carriera: quello del 2004 perché è stato il primo con la Yamaha, e questo perché ora ho vinto tre mondiali con questa marca, così come con la Honda. E questo è molto importante, perché io mi sento un pilota Yamaha e voglio fare in modo che questa diventi la mia moto più vincente. Le due sconfitte negli ultimi due mondiali mi hanno insegnato a perdere, mi hanno fatto crescere molto: non è un caso che quest’anno abbia guidato meglio che in qualsiasi altra stagione, sbagliando pochissimo. Quest’inverno voglio godermi questo campionato del mondo, e nei prossimi mesi voglio ricaricarmi per le prossime battaglie dato che i miei avversari ce la metteranno tutta per battermi: il prossimo anno, con il monogomma, sarà davvero dura ma ci saranno sicuramente gare bellissime”.
Prossimo appuntamento (terzultimo del Mondiale 2008) domenica prossima 5 ottobre a Phillip Island per il G.P. d’Australia.