Libri – “La signora in giallo – Fuochi d’artificio con cadavere” 08/08/2009

La signora in giallo è un appuntamento ormai abituale della tarda mattinata estiva di RaiUno da parecchi anni: non tutti però sanno che la serie, terminata ormai da parecchi anni, prosegue saltuariamente sotto forma di romanzi gialli, firmati a due mani dalla fittizia protagonista Jessica Fletcher (interpretata nella serie dall’attrice Angela Lansbury) con lo scrittore e spesso ghost-writer Donald Bain. L’ultima fatica del duo è il romanzo “La signora in giallo – Fuochi d’artificio con cadavere” (Sperling & Kupfer; titolo originale “Murder, She Wrote – Murder On Parade”, traduzione di Barbara Murgia; 285 pagine rilegate, prezzo di copertina 17,50 €).
Nella cittadina di Cabot Cove, nel Maine, è la vigilia del 4 luglio: fervono i preparativi per la tradizionale ricorrenza dell’Independence Day statunitense, e tra tutti gli abitanti il più entusiasta è Joseph Lennon, un magnate appena arrivato in città che, con le sue manie di grandezza e la sua enorme ricchezza, non rinuncia a esercitare pressioni sul mondo degli affari e della politica locali. Dalla splendida nuova sede della sua società, affacciata sulla baia, è determinato a conferire alla piccola Cabot Cove un aspetto modernissimo, che però non le appartiene.
Le intenzioni di Lennon suscitano il malcontento degli abitanti, preoccupati che Cabot Cove perda la propria identità fondata sulle tradizioni di un tempo. Ignorando le resistenze, Lennon ha deciso di finanziare uno spettacolo pirotecnico così straordinario da eguagliare quello di metropoli come New York: grazie a questi splendidi fuochi d’artificio, i festeggiamenti del 4 luglio sono un successo senza precedenti ma, prima che la serata giunga al termine, nelle acque della baia viene ripescato il cadavere di Lennon. Dopo le opportune analisi, si scopre che Lennon non è morto per annegamento, e sembra proprio che qualcuno abbia voluto fermarlo a tutti i costi. Toccherà a Jessica Fletcher indagare, per scoprire chi fra i suoi concittadini, i suoi conoscenti o forse i suoi amici sia stato capace di un delitto così efferato…