TV – Su RaiDue la terza serie de “L’ispettore Coliandro” 01/09/2009
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, TV ITA, Video e trailer.trackback
Dopo la seconda serie trasmessa negli scorsi mesi di gennaio e febbraio 2009, e replicata in parte nelle ultime due settimane, parte questa sera alle ore 21.05 su RaiDue la terza serie inedita dello sceneggiato italiano “L’ispettore Coliandro”, produzione Rai Fiction realizzata da Tommaso Dazzi per Nauta Film. Anche questi nuovi 4 episodi sono stati diretti dai Manetti Bros., con le musiche di Pivio e Aldo De Scalzi.
Il personaggio di Coliandro è stato ideato dallo scrittore e conduttore bolognese Carlo Lucarelli, che ha anche ideato le trame degli episodi televisivi, e sullo schermo è interpretato dall’attore Giampaolo Morelli: si tratta di un investigatore con tratti molto diversi dai tradizionali poliziotti della fiction, solitario nel suo lavoro e schivo, ma anche molto ironico ed autoironico, Coliandro si trova spesso nei guai ma conclude sempre le sue indagini.
A seguire, le trame dei quattro nuovi episodi della terza serie; per informazioni ulteriori esiste il sito web amatoriale Coliandro.it curato da Lorenzo Grassi.
LA TERZA SERIE
Sempre avanti
In onda martedì 1° settembre 2009 alle 21.05
Sceneggiatura di Andrea Magnani e Simone Herbert Paragnani.
Cast: Giampaolo Morelli, Chiara Gensini, Andrea Montovoli, Giuseppe Soleri, Paolo Sassanelli, Veronica Logan, Enrica Ajò e Alessandro Rossi. Con la partecipazione di Francesco DamianiDurante un servizio di sorveglianza allo stadio, Coliandro e altri due poliziotti arrestano Luchino, un giovane ultrà che temendo la prigione, in cambio della libertà, assicura di poter fare importanti rivelazioni su un noto terrorista internazionale. Qualche giorno dopo, i colleghi che erano con Coliandro e Luchino muoiono in circostanze sospette. Quando anche Coliandro viene fatto oggetto di un attentato è evidente che il ragazzo ha detto qualcosa di grosso che impone di eliminare i testimoni. Coliandro non resta altro che cercare di scoprire cosa “non sa”.
Il sospetto
In onda lunedì 7 settembre 2009 alle 21.05
Sceneggiatura di Carlo Lucarelli, Giampiero Rigosi e Andrea Cotti
Cast: Giampaolo Morelli, Raffaella Rea, Giuseppe Soleri, Paolo Sassanelli, Veronica Logan e Alessandro Rossi
Special guest di puntata: i Lost, Nino Frassica e Francesco FacchinettiColiandro è alle prese con un terribile sospetto che coinvolge il suo migliore amico, l’agente Gargiulo, accusato di essere un serial killer di ragazze. Gargiulo, infatti, si trova suo malgrado incastrato per l’assassinio di una giovane e bellissima slava, Giada, che ha conosciuto per caso di notte in un bar. Chiede aiuto all’amico e – mentre tutti lo considerano colpevole e tutte le prove sembrano contro di lui – Coliandro si mette disperatamente e testardamente alla ricerca della verità per scagionarlo. Scoprendo così che dietro l’assassinio dell’aspirante attrice si nasconde in realtà un losco giro di “veline”, escort e prostituzione finalizzata a ricattare personaggi di rilievo del mondo della politica e della finanza (ogni riferimento con la realtà è puramente casuale?).
Sangue in facoltà
In onda martedì 15 settembre 2009 alle 21.05
Sceneggiatura di Giampiero Rigosi e Matteo Bortolotti
Cast: Giampaolo Morelli, Nathalie Rapti Gomez, Giuseppe Soleri, Paolo Sassanelli, Veronica Logan e Alessandro Rossi.Un noto professore viene ucciso in maniera violenta all’interno dell’Università di Bologna, a seguire uno studente e un altro professore. Coliandro pensa si tratti di un serial killer e teme che la giovane assistente cieca Valentina sia in pericolo.
Nessuno però crede alle teorie di Coliandro che si ritrova ad essere l’unico in grado di proteggere Valentina, sempre più affascinato dalla fragile e raffinata sensibilità della ragazza…
Cous Cous alla bolognese
In onda martedì 22 settembre 2009 alle 21.05
Sceneggiatura di Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi
Cast: Giampaolo Morelli, Desirèe Noferini, Giuseppe Soleri, Paolo Sassanelli, Veronica Logan e Alessandro Rossi. Con la partecipazione di Daniel McVicar e Bruno Armando.L’Ispettore Coliandro, in forza all’Ufficio Scomparsi della Questura di Bologna, raccoglie la denuncia della giovane magrebina, Amina, per la scomparsa di suo padre, un onesto muratore ormai cittadino italiano.
Coliandro si invaghisce di Amina e mette da parte tutti i suoi pregiudizi religiosi e razzisti, ma durante le indagini si ritrova coinvolto in un’operazione dei Servizi Segreti americani e israeliani…
A seguire, il trailer televisivo dei nuovi episodi.
e quel rosicone di Materazzi ha pure querelato la serie perchè in una puntata della 2a stagione un personaggio diceva “Materazzi si è fatto espellere un’altra volta e m’ha fatto perdere al Fantacalcio..”
bu per Materazzi, querelami pure a me.
Non sono interista, però Materazzi ha fatto bene, i giornali hanno scritto il falso, la frase intera era” quel bastardo di Materazzi si è fatto espellere un’altra volta”, a me bastardo sembra un insulto gratuito.
Se non ci credi comunque controlla tu stesso sul sito rai, al minuto 51.28
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1afb3806-6dc2-48cd-818d-57bf6bd173dd.html?p=0
mi sa che la trama di cassandra game è uno dei due già girati della quarta stagione…manca quello della facoltà universitaria…
e’ probaile difatti il sito di telesimo da come terzo episodio quello dell’ universita’ e come quarto quello del cous-cous
Una fiction bellissima e appassionante! Spero boommi come la 2a
Lo vedrò di sicuro! è una serie davvero originale e molto differente dalle altre solite serie poliziesche. L’ho scoperto quest’estate grazie alle repliche.
Fantastico, è una piccola chicca tutta italiana. Da vedere.
Io la scarico e la vedo con calma tanto il canone lo pago .
La seconda puntata della terza era decisamente inficiata – a parte dalla trama implausibile – dall’assoluta cagnaggine dei tre “cattivi”! Soprattutto Facchinetti, che ha ucciso solo la recitazione in questo episodio, è assolutamente negato come attore e credo che i Manetti dovrebbero stare attenti alle scelte che fanno perché un conto è un cammeo, un conto è affiancare in un ruolo vero e proprio un non attore e interpreti bravi come quelli di Coliandro. La differenza balza agli occhi e sciupa il piacere dello spettatore. Inoltre non mi piace questa cosa che a ogni puntata ormai lo sfigato Coliandro becca la ragazza: ma che è, James Bond? Dylan Dog? Mi sembra che il personaggio fosse nato in modo un po’ diverso.