Cinema Festival #170 – Box Office – Guillermo Del Toro rinuncia alla regia de Lo Hobbit – Edicola: i 100 migliori personaggi degli ultimi 20 anni – Trailer: Killers, Get Him to the Greek, Marmaduke, Splice, Ondine – Poster: Inception 02/06/2010
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Cinema Festival, Classifiche, Film, Giornali e riviste, Video e trailer.trackback
Questo spazio amplia le informazioni già presenti negli altri appuntamenti dedicati al Cinema di questo blog, presentando tra l’altro le classifiche del box office italiano e statunitense dello scorso week-end, un salto nelle edicole estere per vedere i giornali che parlano di cinema, i trailer originali dei film in uscita nel prossimo week-end negli Stati Uniti (per i film in uscita in Italia visitate lo spazio Al cinema…) ed una nuova locandina di film prossimamente in uscita.
BOX OFFICE ITALIA
Week-end 28 – 30 maggio 2010
Entra al primo posto in classifica, con un incasso inferiore ai 2 milioni di euro, la commedia “Sex and the City 2”, che segna il ritorno sul grande schermo di Sarah Jessica Parker e socie, e che però ha incassato circa 100.000 euro in meno rispetto al primo week-end di programmazione del primo film; scende in seconda posizione il film d’avventura Disney “Prince of Persia – Le sabbie del tempo” con Jake Gyllenhaal, e perde un posto anche l’avventuroso “Robin Hood” con Russell Crowe e Cate Blanchett. Fuori dalla Top 10 le altre novità dello scorso week-end, nell’ordine: “The Last Station” è 13° con 30.234 euro, il musicale “U2 3D” è 14° con 25.602 euro, il documentario italiano “Le quattro volte” è 17° con 17.870 euro, “14 kilometros” è 28° con 6.910 euro, “Sono viva” di Dino e Filippo Gentili è 30° con 4.222 euro, “Il compleanno” di Marco Filiberti è 36° con 2.852 euro, e “Chaotic Ana” (distribuito con una sola copia da One Movie) è 63° con appena 171 euro.
Gli incassi sono basati su dati Cinetel. Tra parentesi, accanto al titolo dei film, è indicata la posizione della scorsa settimana; NE indica una nuova entrata in classifica.
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“Sex and the City 2” (NE) 1.688.097 € (Tot. 1.688.097)
- “Prince of Persia – Le sabbie del tempo” (1) 1.065.128 € (Tot. 3.781.495)
- “Robin Hood” (2) 802.316 € (Tot. 9.061.869)
- “The Final Destination 3D” (3) 711.302 € (Tot. 2.207.877)
- “La nostra vita” (4) 677.540 € (Tot. 1.705.450)
- “The Road” (NE) 268.953 € (Tot. 268.953)
- “La regina dei castelli di carta – Il film” (NE) 217.009 € (Tot. 217.009)
- “Una canzone per te” (NE) 132.846 € (Tot. 132.846)
- “Draquila – L’Italia che trema” (7) 95.131 € (Tot. 1.398.925)
- “Piacere, sono un po’ incinta” (5) 92.354 € (Tot. 1.330.996)
BOX OFFICE USA
Week-end 28 – 30 maggio 2010
Nel week-end del Memorial Day statunitense rimane in prima posizione il film d’animazione DreamWorks “Shrek Forever After”; seconda posizione per la commedia “Sex and the City 2”, che segna il ritorno di Sarah Jessica Parker e compagne sul grande schermo; soltanto un terzo posto, con 30 milioni di dollari, per l’esordio USA del film “Prince of Persia: The Sands of Time” con Jake Gyllenhaal, incasso inferiore al week-end di apertura di qualsiasi film delle saghe avventurose “Pirati dei Caraibi” o “La Mummia”.
Gli incassi sono basati su dati forniti da Box Office Mojo, e sono indicati in milioni di dollari. Tra parentesi, accanto al titolo originale dei film, è indicata la posizione della scorsa settimana; NE indica una nuova entrata in classifica.
“Shrek Forever After” (1) 43,40 (Tot. 133,15)
- “Sex and the City 2” (NE) 31,14 (Tot. 31,14)
- “Prince of Persia: The Sands of Time” (NE) 30,10 (Tot. 30,10)
- “Iron Man 2” (2) 16,33 (Tot. 274,91)
- “Robin Hood” (3) 10,30 (Tot. 83,02)
- “Letters to Juliet” (4) 5,90 (Tot. 36,60)
- “Just Wright” (5) 2,15 (Tot. 18,14)
- “Date Night” (7) 1,80 (Tot. 93,49)
- “MacGruber” (6) 1,55 (Tot. 7,20)
- “How to Train Your Dragon” (9) 1,06 (Tot. 212,66)
GUILLERMO DEL TORO RINUNCIA ALLA REGIA DE “LO HOBBIT”
Tristi notizie dalla Terra di Mezzo: il regista messicano Guillermo del Toro non dirigerà più “Lo Hobbit”. Dopo due anni di sviluppo e preparazione, Del Toro ha annunciato in un comunicato congiunto con il produttore Peter Jackson di aver deciso di rinunciare con sofferenza alla direzione dei previsti due film (rimarrà come co-sceneggiatore), a causa dei continui ritardi nella decisione di una data di inizio delle riprese.
Mentre Peter Jackson e la Warner Bros. cercheranno un nuovo regista per i film, che attualmente rimangono in una sorta di limbo produttivo insieme al 23° capitolo di James Bond a causa della battaglia per il posesso di MGM, Del Toro potrà dedicarsi alla prosecuzione della sua serie di romanzi, “The Strain”, con Chuck Hogan, e allo sviluppo della sua etichetta produttiva Disney Double Dare You.
CINEMA IN EDICOLA
I 100 migliori personaggi degli ultimi 20 anni
Il numero doppio 1.105 – 1.106 del 4 giugno 2010 del settimanale statunitense “Entertainment Weekly” dedica la copertina ad uno speciale sondaggio che raccoglie i 100 migliori personaggi dell’ultimo ventennio, da Jack Sparrow a Harry Potter.
TRAILER DAL FUTURO
Le uscite USA del 4 giugno 2010
Negli spazi “Cinema futuro” e “Al cinema…” del blog mi soffermo sui film in uscita nell’imminente week-end italiano: qui di seguito presento invece i trailer originali dei film di imminente uscita negli Stati Uniti, che a volte arriveranno in Italia soltanto dopo diversi mesi.
Questa volta i trailer di cinque film in uscita negli Stati Uniti venerdì 4 giugno 2010: l’ultimo film citato esce soltanto in alcune zone del Paese.
“Killers”, commedia d’azione Lionsgate diretta da Robert Luketic, con Katherine Heigl e Ashton Kutcher: tre anni dopo l’inizio del loro matrimonio perfetto, Jen (Heigl) scopre che il marito Spencer (Kutcher) non solo è un assassino sotto copertura, ma è anche l’obiettivo – valutato milioni di dollari – di un gruppo di altri assassini che si sono avvicinati in segreto alla coppia fin da quando si sono conosciuti.
“Get Him to the Greek”, commedia Universal Pictures diretta da Nicholas Stoller, con Jonah Hill, Russell Brand e Elisabeth Moss: l’impiegato di una società discografica (Hill) viene incaricato di accompagnare la rockstar inglese fuori controllo Aldous Snow (Brand) ad un concerto al Greek Theater di Los Angeles.
“Marmaduke”, commedia familiare 20th Century Fox diretta da Tom Dey, con la voce di Owen Wilson e con Judy Greer e Lee Pace, basata sui fumetti (noti in Italia come “Sansone”) di Brad Anderson e Phil Leeming: la famiglia Winslow va a vivere in un nuovo quartiere con il loro enorme cane Marmaduke, che ha la tendenza a combinare disastri a modo suo…
“Splice”, horror-thriller fantascientifico Warner Bros. Pictures diretto da Vincenzo Natali, con Adrien Brody, Sarah Polley e Delphine Chanéac: due scienziati fondono campioni di DNA per creare un nuovo organismo, una chimera umana che chiamano Dren. La creatura si sviluppa rapidamente e, da una bambina deformata di partenza, diventa una creatura alata: il suo iniziale legame con coloro che l’hanno creata diventerà mortale.
“Ondine”, dramma fantastico Magnolia Pictures diretto da Neil Jordan, con Colin Farrell e Alicja Bachleda: una favola incentrata su un pescatore irlandese (Farrell), che cattura la misteriosa Ondine (Bachleda) nella sua rete. Dopo essersi innamorati l’uno dell’altra, apparirà un’oscura figura dal passato di Ondine che minaccerà il loro amore.
IL POSTER: “INCEPTION”
Nello spazio dedicato alle nuove locandine originali di prossimi film in uscita, questa volta ecco il poster del film thriller “Inception”, in uscita negli Stati Uniti il 16 luglio 2010 (ed in Italia solo a inizio settembre).
Scritto e diretto da Christopher Nolan, il film vede nel cast Leonardo DiCaprio, Marion Cotillard, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Ellen Page, Tom Hardy, Cillian Murphy, Tom Berenger, Michael Caine e Lukas Haas.
In un mondo dove esiste la tecnologia per penetrare nella mente umana invadendone i sogni, una sola idea nella mente di una persona potrebbe diventare l’arma più pericolosa o un mezzo di enorme valore…
Shrek resiste in vetta… bene bene!
Debutto sotto le attese per SATC 2…
Grande la cover di EW… c’è anche Buffy!!
Buffy ha fatto il terzo posto nella classifica, meritatissimo!!
Sex and the City 2 visto domenica.
No, davvero no…
Il primo mi era anche piaciuto, nonostante fosse stato massacrato dalla critica.
Ma qui si sfiora il ridicolo e a tratti è anche razzista.
Sicuramente ci sarà il terzo e mi auguro che una parte del budget la dedichino maggiormente alla sceneggiatura (vero punto di forza della serie) ed evitino una decina di cambi di vestiti (che erano un simpatico e accessorio sfizio. Qui si cambiano anche nel mezzo del deserto…).
Concordo in parte, la trama è davvero di basso livello e molto stereotipata (la scena delle “amiche” sotto i burqa è alquanto triste), però riesce comunque a tenere viva l’attenzione con alcuni colpi interessanti vedi Aiden (gestito malissimo, della serie “ho aperto venti sottotrmae diverse” “come ne esco?”) o Charlotte con la nanny (anche qui trovata alla fine assolutamente ridicola).
Anche tutta la vicenda arrivati a 2 ore di sfarzi e inutili momenti di pseudo femminismo se ne esce con una trovata volgare e razzista che rientra poco nel personaggio di Samantha (parlo della scena al mercato).
Per il resto ha continuato l’andazzo della serie a partire dalla terza/quarta stagione che ha visto la serie trasformarsi da una feroce critica al maschilismo e ad una rivalsa delle selfmade women (molto più diffuse negli US che in Europa) ad una semplice storiella per ragazzine in calore e donne in menopausa.
Assolutamente d’accordo, la serie ha perso il suo fascino con la quarta stagione (quella dopo l’11 settembre e interrotta bruscamente per la gravidanza della Parker).
La quinta fu insipida, monca e poco rispettosa del momento che NY e l’America tutta attraversava.
La sesta fu un lungo, meraviglioso congedo, con episodi molto belli e altri inutili, pur non brutti.
Il primo film l’ho considerato un grande omaggio/regalo ai fan. Troppo maltrattato dalla critica a mio avviso e che in alcuni momenti ha mostrato quello che era stata la serie.
Questo invece… che c’azzecca Aidan in mezzo al deserto?
I due avevano già avuto un malinconico e bellissimo congedo, quando si erano beccati per caso tra le strade di NY. Bastava quello…
La reazione di Samantha nei sukh è stata totalmente fuori dal personaggio. Divertente per carità, ma non in linea con lei.
Alla fine mi è sembrato un passaggio, una via di mezzo al terzo inevitabile (e comunque gradito) capitolo dove sicuramente esploreranno le voglie di maternità di Carrie. Ne sono certo…
P.S. per chi l’ha visto: ma l’appartamento nuovo di Carrie e Big (dopo la guerra fatta, lo hanno venduto… muah!) non sembra lo stesso di quello di Charlotte? Almeno l’entrata?
(quella dopo l’11 settembre e interrotta bruscamente per la gravidanza della Parker).
Mi riferivo alla quinta, ovviamente… ;)
Il vero problema è che ha messo tantissimi elementi che ovviamente non ha saputo legare uno con l’altro trovandosi con storie monche e chiuse frettolosamente, tra quelle che mi sono rimaste in mente: la tata, Aiden, la recensione del Newyorker,…
Miranda che ruolo ha avuto nel film? Oltre a portare la donna ad un livello di succube dell’uomo che deve stare in casa con la famiglia (povera Magda XD).
Pure io penso che il terzo capitolo verterà sul tema della maternità, allora sarà interessante se ben costruito il confronto tra chi ha scelto di non avere figli (Samantha), chi voleva a tutti i costi una famiglia (Charlotte) e chi è stata titubante fino all’ultimo (Carrie); forse questo terzo potrà riprendere ed evolvere la descrizione della donna nel 21esimo secolo come avrebbe dovuto fare la serie.
La quinta è davvero orribile, la sesta adoro la parte con Alexander (?) anche se il finale mi lascia sempre perplesso con Big che non appare praticamente per due/tre anni che si riscopre ancora innamorato.
fondamentalmente avrebbero dovuto tagliare la parte nel deserto. inutile, inutile, inutile.
carina la scena nel karaoke, che cita charlotte e il suo “non potremmo essere noi le anime gemelle le une delle altre?”.
molte sottotrame interessanti lasciate a marcire o tagliate a caso nel finale, con un riassuntone fatto da carrie.
concordo con paolo: la quinta è la stagione peggiore (salverei l’episodio in cui vanno a las vegas..), la sesta è altalenante ma è stata un ottimo congedo (anche se nessuno, nemmeno nel film, pare ricordarsi di berger e del post it).
il primo era un omaggio ai fan, questo è un insulto. comicità a tratti scadente e burina e troppi cliché.
e la battuta sulle “labbra” di charlotte? brrr.
su wikipedia ho letto di un terzo episodio, prequel. spero di no, spero in qualcosa che saluti degnamente noi fan della serie e non del franchise.
Considerando come era il primo , ovvero noiosissimo , ha fatto anche troppo .
Per il secondo mi preparo al peggio , purtroppo non sono riuscitri a trasportare nei film la magia della serie senza contare che più invecchiano e più sembrano ridicole .
Film come Sex and the City e The Final Destination sono un insulto per tutti noi….:(
Certo la trama di Sex and the City non è stata un granchè, ma nel complesso è stato molto divertente. Samantha è un mito!
Aspetto di vedere il film “Inception” dove recita un discreto attore fatto passare per grande, come Leonardo Di Caprio che è attore protagonista, dove recita il bravo Michel Caine, attore bravo ma molto fortunato (vedere l’assegnazione degli oscar 1986-1987, oscar non dato all ottimo Tom Berenger “per motivi politici, peril film Platoon”, e regalato a Michael Caine), e dove recita un vero e proprio grande attore come Tom Berenger, il vero erede di Marlon Brando e anche di un altro ottimo attore, come Spencer Tracy.
Tom Berenger in tutto il cast è il migliore attore (Tom Berenger con Al Pacino sono i migliori attori al mondo), ma farà o un cameo, oppure al massimo il caratterista.