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La corsa agli Emmy 2010 – Previsioni e pronostici 24/06/2010

Posted by 2345 in Breaking Bad, Cinema e TV, Dr. House, I Griffin, Lost, Premi, True Blood, TV USA.
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Il prossimo 29 agosto si terrà la cerimonia della 62esima edizione dei Primetime Emmy che premierà i programmi televisivi di prima serata ed i loro protagonisti.
La cerimonia andrà in onda in diretta in tutti gli Stati Uniti, su NBC, e verrà condotta da Jimmy Fallon.
Intanto da una decina di giorni sono iniziate le votazioni che porteranno alla cerimonia del prossimo 8 luglio, condotta dai due attori di sit-com Sofia Vergara e Joel McHale, dove verrà resa nota la rosa dei candidati alle nomination.
Sono stati quindi pubblicati i nomi in ballottaggio e possiamo iniziare a fare qualche previsione su chi arriverà effettivamente in nomination. Esprimete pure nei commenti la vostra opinione e le vostre preferenze.


Le campagne pubblicitarie per promuovere le varie serie sono state anche quest’anno molto fantasiose e divertenti. Il canale cavo USA Network ha offerto gelati gratis lungo le spiagge di Los Angeles, mentre in cielo scorrevano pannelli con immagini di alcune sue serie come White Collar, Duro a morire – Burn Notice e In Plain Sight; in tanti coffee shop sono state distribuite le fascette termosensibili di Dexter; sono stati distribuiti flyer 3D di How I Met Your Mother e The Big Bang Theory, che aperti rivelano alcuni momenti delle due sit-com; o ancora, Peter de I Griffin ripreso come nel poster del film “Precious”.
Tutto questo accade mentre la Academy of Television Arts & Science ha appena iniziato le negoziazioni con i quattro grandi network per il rinnovo dei diritti della serata televisiva della cerimonia.
Sarà un rinnovo difficile e sofferto, visto l’ormai scarso interesse dei grandi network nella premiazione. In questi ultimi anni infatti, i Primetime Emmy si sono evoluti in una vetrina per piccole serie cavo e miniserie acclamate dalla critica. Questo e gli ascolti sempre più bassi della diretta hanno diminuito il valore della serata come piattaforma pubblicitaria per le grandi serie commerciali. Anche l’anno scorso, nonostante l’espansione di alcune categorie, solo due delle serie drama nominate erano in onda sui grandi canali.
Certo è anche da sottolineare che quest’anno ci sono state diverse serie abbastanza innovative, di successo e ben accolte dalla critica. Basti pensare a titoli come Glee, Modern Family, The Good Wife o Parenthood.
Sarà l’anno della svolta?

Scorrendo la lista dei nomi immessi in gara questo anno (se volete dare un’occhiata alle liste complete: Attori, Sceneggiature, Registi), ci si ritrova di fronte a più di qualche sorpresa.
Per esempio, si nota l’assenza di Cherry Jones (che ha vinto l’anno scorso per la sua interpretazione del Presidente Taylor in 24nella foto a destra), la quale non ha voluto immettere il suo nome in gara quest’anno. Probabilmente la decisione è dovuta alla sua insoddisfazione per la piega che ha preso il personaggio nell’ultima stagione della serie.
Oppure balza all’occhio la presenza, tra i nomi che concorrono alla rosa dei candidati a miglior attrice protagonista in una serie commedia, di Amber Stevens. L’attrice interpreta Ashleigh nella serie Greek, che pur essendo una serie deliziosa, non è certo da Emmy. In più la Stevens è l’unica del cast ad aver immesso il suo nome in lizza e non è effettivamante un’attrice protagonista della serie. In ogni caso non ha nessuna speranza e questo è quello che succede quando si ha un agente che sopravvaluta i propri clienti, al fine di promuoverli.
Se da una parte ci sono serie che non hanno immesso alcun nome, dall’altra ci sono show che hanno anche esagerato: Men of a Certain Age ha messo in gara tutto il cast, inclusi i quattro attori bambini. E visto il ruolo non centrale di alcuni di questi, la cosa sembra decisamente eccessiva.
Di contro, due attori come Dan Byrd e Brian Van Holt (nella foto sopra), che sono abbastanza importanti e divertenti nella sit-com Cougar Town, hanno deciso di non concorrere come miglior attore non protagonista in una serie commedia. Non che avessero una chance di arrivare in nomination, ma la decisione di non tentare nemmeno appare ugualmente strana.

Vediamo quindi le varie categorie e i possibili candidati.

· MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Tanti gli attori che meriterebbero di entrare nella rosa dei candidati: Kyle Chandler, che non ha mai avuto un riconoscimento per il suo lavoro in “Friday Night Lights”; Michael C. Hall, cha alla quarta stagione di “Dexter” continua ancora a stupire; Charlie Hunnam di “Sons of Anarchy“, anche se a farla da protagonista durante questa seconda stagione è stata la magnifica Katey Sagal.
Segnalazione a parte per Matthew Fox (nella foto a destra), il cui personaggio in “Lost” ha sempre diviso i fan della serie. Ma il suo lavoro nell’ultima stagione e, in special modo, nell’ultimo episodio è stato talmente impressionante da meritare una nomination.
Bryan Cranston (nella foto a sinistra) non era favorito a nessuna delle due ultime edizioni, eppure ha vinto. E la cosa potrebbe tranquillamente ripetersi anche quest’anno dal momento che il suo ruolo in “Breaking Bad” è semplicemente sbalorditivo.
Jon Hamm (nella foto sotto), di “Mad Men”, merita sicuramente di vincere prima o poi per aver creato uno dei più iconici e affascinanti personaggi di questi ultimi anni.
Hugh Laurie potrebbe finalmente avere il suo giusto riconoscimento per “Dr. House” grazie anche alla sua incredibile performance nella puntata di inizio di stagione, il doppio episodio “Piegato”.
Timothy Olyphant ha fornito quest’anno un raro esempio di fusione tra attore e personaggio, grazie alla sua interpretazione del pistolero moderno Raylan Givens in “Justified”.
Degne di nota anche le interpretatazioni di Wendell Pierce e Steve Zahn in “Treme”, nel ruolo rispettivamente del trombettista Antoine Batiste e Davis McAlary in una New Orleans devastata dall’uragano Katrina; di Ray Romano in “Men of a Certain Age”, con la sua interpretazione profonda e potente del nevrotico e giocatore d’azzardo Joe; di Tim Roth in “Lie to Me”; di Simon Baker in “The Mentalist”; ed infine di Kiefer Sutherland nell’ultima stagione di “24”.

· MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Dura lotta sul fronte femminile.
Connie Britton non ha ancora ricevuto un riconoscimento per il suo lavoro in “Friday Night Lights”.
Anna Gunn (nella foto a sinistra), contrariamente all’anno scorso, si è messa in gara per l’incredibile ruolo di Skyler in “Breaking Bad”.
January Jones ha avuto un ruolo centrale quest’anno in “Mad Men”, con la sua interpretazione della infelice e nevrotica Betty Draper.
Julianna Margulies, attrice di razza e indiscussa protagonista di “The Good Wife”, una delle nuove serie di maggior di successo dell’anno.
Katey Sagal (nella foto a sinistra) ha regalato, a detta di molti, una delle migliori performance dell’anno in televisione, con il ruolo della matriarca nella seconda stagione di “Sons of Anarchy”.
Glenn Close e Mariska Hargitay, entrambe molto amate dall’Academy, hanno anche quest’anno buone probabilità di entrare nella rosa finale, con le loro interpretazioni in “Damages” e “Law & Order: Unita Speciale”.
Tra le altre favorite cito Sally Field da “Brothers & Sisters”, Lauren Graham da “Parenthood,” Jeanne Tripplehorn da “Big Love”, Holly Hunter da “Saving Grace”, Anna Paquin da “True Blood”, Melissa Leo da “Treme” e Patricia Arquette da “Medium”.

· MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

Categoria con una lista di attori in gara decisamente più piccola rispetto a quella di miglior attore non protagonista in una serie commedia (27 contro ben 112).
Pur non essendo stata un’annata forte per “30 Rock”, Alec Baldwin continua senz’altro a meritare un posto nella rosa finale.
Grande stagione invece per “Curb Your Enthusiasm” e per il suo incredibile protagonista Larry David (nella foto a sinistra).
Jim Parsons (nella foto a destra) è riuscito quest’anno nel rendere, ancora di più, “The Big Bang Theory” il “The Sheldon Show”.
Adam Scott è assolutamente perfetto nella divertene e purtroppo poco vista “Party Down”.
Steve Carell, il perennemente nominato protagonista di “The Office”.
Tra gli altri cito Zachary Levi da “Chuck”, Joel McHale da “Community”, Thomas Jane da “Hung”, Tony Shalhoub da “Monk”, Charlie Sheen da “Due uomini e mezzo”, Matthew Morrison da “Glee”, David Duchovny da “Californication” e Jay Harrington dalla sfortunata “Better Off Ted”.

· MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

Categoria con ancora meno nomi in lizza di quella maschile.
Toni Collette (nella foto a sinistra) in “United State of Tara”, con la sua incredibile versatilità, ha fatto la differenza l’anno scorso e ci sono ottime probabilità che la cosa si ripeta.
Nonostante sia uno show “aggiustato”, per stessa ammissione degli autori, in corso d’opera, “Cougar Town” rimane un prodotto piacevole e la brava Courteney Cox potrebbe farcela.
Lea Michele (nella foto sotto a destra), la rivelazione all’interno della serie rivelazione di quest’anno, “Glee”. Un vero talento.
Edie Falco invade lo schermo nei panni della protagonista di “Nursie Jackie”.
Come detto prima, non è stata la migliore annata di “30 Rock” ma i pochi momenti memorabili sono tutti con Tina Fey.
Amy Poehler e i suoi sceneggiatori sono riusciti a migliorare in maniera netta e visibile la sit-com “Parks and Recreation, rendendo il personaggio di Leslie meno “cartoonesco” e più comprensibile.
Tra gli altri cito Portia de Rossi da “Better Off Ted”, Julia Louis-Dreyfus da “La complicata vita di Christine”, Mary-Louise Parker da “Weeds”, America Ferrera da “Ugly Betty”, Kaley Cuoco da “The Big Bang Theory”, Patricia Heaton da “The Middle”, Sarah Silverman da “The Sarah Silverman Program”, Brooke Elliott da “Drop Dead Diva” e Felicity Huffman da “Desperate Housewives”.

· MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Lunga lista di nomi in questa categoria.
Aaron Paul (nella foto a sinistra) per il suo incredibile lavoro in “Breaking Bad”.
Terry O’QuinnJosh Holloway, Nestor Carbonell (nella foto sotto a destra) e Michael Emerson per l’ultima stagione di una delle serie più belle di sempre, “Lost”.
Bryan Bett per la sua emozionante performance nei panni di Sal in “Mad Men”.
Tra gli altri cito Martin Short da “Damages”, Andre Braugher da”Men of a Certain Age”, John Slattery da “Mad Men”, Chris Noth da “The Good Wife”, Dean Norris da “Breaking Bad”, John Goodman da “Treme”, Giancarlo Esposito da “Breaking Bad”, John Noble da “Fringe”, Craig T. Nelson da “Parenthood”, Ryan Hurst da “Sons of Anarchy”, Justin Chambers da “Grey’s Anatomy”, Alexander Skarsgård da “True Blood”, Matt Ross da “Big Love”, Patrick Dempsey da “Grey’s Anatomy”, Bruce Campbell da “Duro a morire – Burn Notice”, Campbell Scott da “Damages”, David Zayas da “Dexter”, Fran Kranz da “Dollhouse” e Max Burkholder da “Parenthood”.


· MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Meno nomi in questa categoria, ma non per questo meno competizione.
Khandi Alexander (nella foto a sinistra) e Kim Dickens assolutamente brillanti e intense nella serie “Treme”.
Elisabeth Moss e Christina Hendricks sono state meno presenti lungo la terza stagione di “Mad Men”, maggiormente concentrata sul matrimonio dei Draper, ma le loro intepretazioni sono state comunque prominenti.
Chandra Wilson (nella foto sotto) ci ha regalato tante performance straordinarie lungo le varie stagioni di “Grey’s Anatomy” e quest’anno non si è certo risparmiata. Ma le sue scene dal doppio episodio finale di questa stagione sono da standing ovation.
Tra le altre, tutte meritevoli, cito Lisa Edelstein da “Dr. House”, Ginnifer Goodwin e Chloe Sevigny da “Big Love”, Sharon Gless da “Duro a morire – Burn Notice”, Yunjin Kim da “Lost”, Archie Panjabi e Christine Baranski da “The Good Wife”, Maggie Siff e Ally Walker da “Sons of Anarchy“, Mae Whitman da “Parenthood”, Aimee Teegarden da “Friday Night Lights”, Rose Byrne da “Damages”, S. Epatha Merkerson da”Law & Order – I due volti della giustizia”, Calista Flockhart da “Brothers & Sisters”, Julie Benz da “Dexter”, Betsy Brandt da “Breaking Bad”, Michelle Forbes e Deborah Ann Woll da “True Blood”, Annie Wersching da “24” e Sandra Oh da “Grey’s Anatomy.”

· MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

Eccoci agli attori non protagonisti in serie comedy/sit-com.
Neil Patrick Harris (nella foto a sinistra), pur avendo avuto una stagione inconsistente con il suo personaggio Barney, rimane la vera star di “How I Met Your Mother – E alla fine arriva mamma!”.
Ed O’Neill, Eric Stonestreet (nella foto sotto), Ty Burrell, Jesse Tyler Ferguson e Rico Rodriguez sono i protagonisti maschili della sit-com dell’anno, “Modern Family”.
Chris Colfer balla, canta e recita in “Glee”. E ogni volta emoziona!
Tra gli altri cito Jon Cryer da “Due uomini e mezzo”, Ted Danson da “Bored to Death”, Rainn Wilson da “The Office”, Tracy Morgan e Jack McBrayer da “30 Rock”, Nick Offerman e Aziz Ansari da “Parks and Recreation”, Chevy Chase e Danny Pudi da “Community”, Peter Facinelli da “Nurse Jackie”, Jeremy Piven e Kevin Dillon da “Entourage”, Alexander Gould da “Weeds”, Martin Starr da “Party Down”, John Corbett da “United States of Tara”, Charlie Day e Danny DeVito da “C’è sempre il sole a Philadelphia” e Josh Hopkins da “Cougar Town”.


· MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

E queste sono le attrici non protagoniste in serie comedy/sit-com.
Jane Lynch (nella foto a sinistra) è la favorita. La sua interpretazione di Sue Sylvester in “Glee” è semplicemente favolosa.
Vanessa Williams (nella foto sotto) sembra ormai una nomination di default, grazie alla sua interpretazione nella ormai defunta “Ugly Betty”.
Julie Bowen e Sofia Vergara sono la metà femminile di “Modern Family” che, come detto prima, è la sit-com dell’anno.
Inoltre Jane Adams da “Hung”, Jane Krakowski da “30 Rock”, Elizabeth Perkins da “Weeds”, Jenna Fischer e Ellie Kemper da “The Office”, Alison Brie da “Community”, Merritt Wever da “Nurse Jackie”, Yvonne Strahovski da “Chuck”, Aubrey Plaza da “Parks and Recreation”, Alyson Hannigan da “How I Met Your Mother – E alla fine arriva mamma!”, Cheryl Hines da “Curb Your Enthusiasm”, Busy Philipps da “Cougar Town”, Megan Mullally e Lizzy Caplan da “Party Down”, Kaitlin Olson da “C’è sempre il sole a Philadelphia” e Dianna Agron da “Glee”.

· MIGLIOR ATTORE OSPITE IN UNA SERIE DRAMMATICA

John Lithgow (nella foto a sinistra) ha deciso di gareggiare in questa categoria, per il suo ruolo di Trinity in “Dexter”, in modo da non concorrere con i suoi colleghi della serie nella categoria “non protagonista”. E in questo modo si è in pratica messo già in tasca l’Emmy.
L’unica minaccia potrebbe essere rappresentata da Henry Ian Cusick che, anche se accreditato come regular nei titoli della sesta stagione di “Lost”, era stato ingaggiato come guest star. Sarebbe la sua seconda volta, dopo la nomination per la seconda stagione.
Tra gli altri segnalo Alan Cumming e Dylan Baker da “The Good Wife”, Andre Braugher per il suo ruolo di psichiatra nel doppio episodio di inizio stagione di “Dr. House”, Gregory Itzin che ha ripreso il ruolo di Charles Logan nell’ultima stagione di “24”, Robert Morse per il suo lavoro come Bert Cooper in “Mad Men”, James Earl Jones per il suo ruolo del paziente dittatore in “Dr. House”, Mark Margolis per “Breaking Bad” e Zach Gilford per “Friday Night Lights”.
Segnalo che Titus Welliver, nonostante i suoi ottimi lavori in “Lost” (nei panni de L’uomo in nero) e “The Good Wife”, non ha voluto partecipare.

· MIGLIOR ATTRICE OSPITE IN UNA SERIE DRAMMATICA

Lily Tomlin è una delle attrici favorite, per il suo ruolo in “Damages”.
Anche Sissy Spacek dovrebbe avere buone possibilità, per il suo lavoro in “Big Love”.
Meno possibilità invece per Sharon Stone, il cui ruolo in Law & Order: Unità speciale” anche se innegabilmente centrale, non ha generato critiche positive.
Sul fronte “Lost”: Elizabeth Mitchell (nella foto a destra), grazie al suo ruolo centrale nel finale, potrebbe avere il giusto riconoscimento al lavoro di diversi anni nella serie. Anche Allison Janney ha buone chance, per il suo ruolo nell’episodio “Al di là del mare”.
Inoltre segnalo Martha Plimpton per “The Good Wife”, Dana Delaney per la sua partecipazione a “Castle – Detective tra le righe” che ha fatto schizzare gli ascolti della serie, Tyne Daly per la sua rimpatriata con Sharon Gless in “Duro a morire – Burn Notice” (ndr. le due erano le protagoniste dello storico telefilm “New York, New York”) e Vanessa Redgrave per “Nip/Tuck”.

· MIGLIOR ATTORE OSPITE IN UNA SERIE COMMEDIA

Segnalo Jason Alexander (nella foto a sinistra) per “Curb Your Enthusiasm”, Neil Patrick Harris per “Glee”, Fred Willard e Justin Kirk per “Modern Family”, Jack Black per “Community”, Victor Garber per il suo ruolo centrale nel finale di stagione in “Nurse Jackie” e Steve Guttenberg per aver interpretato sè stesso in “Party Down”.
Anche “30 Rock” ha buone probabilità con guest star del calibro di Matt Damon, Michael Sheen, Will Arnett e Jon Hamm.



· MIGLIOR ATTRICE OSPITE IN UNA SERIE COMMEDIA

Grazie all’alto numero di ospiti del “Saturday Night Live”, ci sono un sacco di contendenti in questa categoria. Betty White (nella foto a destra), che ha condotto un’esilarante  puntata del programma, ha ottime probabilità di arrivare in nomination e vincere.
Elaine Stritch, Jan Hooks, Julianne Moore e Elizabeth Banks sono state tutte ospiti di “30 Rock” e potrebbero gareggiare facilmente per la vittoria.
Tra le altre: Kristin Chenoweth per “Glee”, Christine Baranski già nominata sempre per “The Big Bang Theory”, Viola Davis per “United States of Tara”, Kathy Bates per il suo arco di episodi a “The Office” e Julia Louis-Dreyfus per la sua reunion con i colleghi di Seinfeld a “Curb Your Enthusiasm”.
Lisa Kudrow (per la sua reunion con la Cox a “Cougar Town”) e Shelley Long (che ha interpretato la matriarca assente a “Modern Family”) non hanno voluto partecipare.

· Altre categorie:

L’Academy ama molto i finali di serie. Ecco quindi che per la miglior sceneggiatura di una serie drammatica, l’episodio finale di “Lost”, “The End”, scritto da Damon Lindelof e Carlton Cuse ha buone probabilità.
Inoltre ama molto i pilot, e quindi buone possiblità anche per “The Good Wife”.
Quasi certo quello di “Treme”, scritto da David Simon e Eric Overmeyer e ottime probabilità anche per il doppio episodio di inizio stagione di “Dr. House”.
Quest’ultimo, dato lo stile cinematografico, è in lizza anche come miglior regia di una serie drammatica.
In questa categoria dovrebbero rientrare anche Jack Bender con il finale di “Lost”, il finale di “24” e l’episodio “Fly” di “Breaking Bad”.
“Mad Men” ha buone probabilità per entrambe le categorie.
Per la categoria miglior sceneggiatura di una serie commedia, i pilot di “Glee” e “Modern Family” dovrebbero facilmente rientrare nella rosa. E così “30 Rock” e “The Office”.
Stessa cosa per la miglior regia di una serie commedia.
Sul fronte miglior TV Movie/Miniserie, “The Pacific” dovrebbe fare la parte del leone.



E voi? Cosa ne pensate? Quale sarà l’attore o attrice che arriverà in nomination? Quale serie drammatica, commedia o sit-com volete che vinca?
Esprimete la vostra opinione nei commenti.
Noi ci ritroveremo qui con un nuovo appuntamento dopo la cerimonia del prossimo 8 luglio, dove verranno annunciati i candidati, che sarà condotta dai due attori di sit-com Sofia Vergara e Joel McHale (nella foto sopra).
Potrete anche votare, tramite un sondaggio, i vostri vincitori.



Per gli aggiornamenti sulle notizie dalla TV statunitense visitate lo spazio periodico “TV USA Gazette” di questo blog, mentre per il calendario settimanale di programmazione visitate “TV USA Giorno per giorno” .

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Commenti

1. fmp - 24/06/2010

Jane Lynch deve assolutamente vincere

2. Nick84 - 24/06/2010

Glee, Modern Family e Parenthood devono assolutamente vincere qualcosa , le uniche 3 serie decenti di questa stagione .

Perquanto riguarda gli attori , alcuni sono senza vergogna , Brad Garrett di til death che si candida a fare? bho . CI sono anche gli attori di gossip girl , Meaghan Jette Martin ovvero Bianca di 10 cose che odio di te , Cassie Scerbo di make it or break it ( LOL) .

Ho capito come fa Alec Balwin a vincere sempre , è il primo in ordine alfabetico , ergo raccoglie tutti i voti degli scansafatiche .

3. IRapeYourMind - 24/06/2010

Sarà un’edizione divertente perchè con tutti i finali di serie avremo delle belle sfide in quasi ogni ambito.

Glee e Modern Family sono tra le new entry che meritano qualcosa.

Ah se non vincono qualcosa due attori che dico io è la fine, immagino sia abbastanza deducibile a chi mi riferisca.

4. Giann1 - 24/06/2010

Per l’interpretazione nell’episodio 6×11 di Desperate Housewives, Felicity Huffman merita 2 Emmy non 1.

5. collette - 24/06/2010

ovviamente glee e modern family avranno dei riconoscimenti, ma come al solito a fare da padroni saranno le serie cavo. e anche giustamente a mio avviso visto che ormai sono le serie migliori e fatte meglio.

spero in toni collette che è fantastica, john hamm che è bono come il pane e bravo e che lost abbia i giusti riconoscimenti finali.

per le attrici drammatiche chandra wilson lo merita alla grande e come attori ospiti spero che ci arrivino in Zach Gilford e lithgow.

6. enry - 24/06/2010

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
E’ indifferente, basta che non venga premiato Matthew Fox.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Qui la lotta è davvero dura… faccio il tifo come sempre per la grande Sally Field ma meriterebbero il premio anche Glenn Close, Lauren Graham e Anna Paquin… a vincere cmq saranno o la Margulies o la Sagal.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA
Spererei (ma non succederà mai) in un premio a Zachary Levi.
Vincerà però il bravissimo Matthew Morrison.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA
Spero in Toni Collette (la migliore), America Ferrera o Courteney Cox.
Ma credo che l’Emmy andrà a Lea Michele.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Sicuramente uno degli attori di Lost.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Chandra Wilson in primis, straordinaria come sempre… assolutamente meritevoli anche tutte le altre donne di Grey’s e di B&S.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA
Vincerà uno del cast di Modern Family.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA
Faccio il tifo per Vanessa Williams, ma vincerà quasi sicuramente Jane Lynch.

7. Andreap82 - 24/06/2010

Mad Men ha spostato la Moss in supporting apposta per tentare di fare nominare la Jones.

Delle nuove penso che Modern Family e Glee saranno quelle verranno presi in considerazione maggiormente (+ la Margulies).

La povera categoria “migliore miniserie” avrà anche quest’anno solo due nominations…a questo ritmo, la incorporeranno a “migliore tv movie”. Tha Pacific vincerà e la compagna di nomination sarà probabilmente qualcosa in costume di BBC (via PBS).

8. sasà - 24/06/2010

Michael C. Hall
Katey Sagal
Zachary Levi
Felicity Huffman
Terry O’Quinn
Julie Benz
Neil Patrick Harris
Sofia Vergara
Henry Ian Cusick
Elizabeth Mitchell
Victor Garber
Viola Davis

Spero che almeno alcuni di loro vincano (soprattutto Elizabeth Mitchell)

9. Bloody mary - 24/06/2010

strano che non sia stata presa in considerazione in nessuna nomination Morena Beccarin per V, per best supporting intendo.
un altra che non hanno calcolato ma che se ne meriterebbe anche troppi è Olivia Williams in Dollhouse, un attrice straordinaria sotto ogni punto di vista.
gli Emmy saranno un fac simile dei Sag e dei Golden Globe, una volta che gli attori iniziano a vincere premi a gennaio/febbraio la cosa poi va avanti per tutto l anno. le vere, nuove nomination, non ci saranno prima della nuova stagione televisiva. preferirei vedere un Emmy in mano anche a chandra Wilson quest anno!! e mi sarebbe piaciuta anche una nomination per Kate Walsh. in ogni caso si può ancora sperare ;)

10. alef - 24/06/2010

Ecco, considerando che House la regia l’ha già vinta col finale della quarta stagione mi pare, pur essendo ”Piegato” molto bello (alla fine forse l’episodio più bello bello di quest’ultima stagione non proprio entusiasmante del Dottore) io premierei proprio Bender per il lavorone svolto in sei anni di Lost. Bender che poi è sempre stato un executive producer quindi qualche idea nel corso della serie penso che l’avrà fornita pure lui.

Per l’attore in una serie drammatica spero che finalmente tocchi a Hugh Laurie o a Michael C. Hall

11. SuperVichy - 25/06/2010

Solo una considerazione: Peccato che l’attore che ha interpretato MIB e Glenn Childs in The Good Wife, non abbia voluto lasciare la sua candidatura, avrebbe avuto ottime chance di vincere. Cavoli lavori per i due serial drama più forti del momento e non ne approfitti??
E invece per quanti riguarda The Big Bang Thoery, avrei voluti anche in nomitation ,come attori non protagonisti, Rai e soprattutto HowARD!
Comunque io spero in Jane Lynch, Lea Michele, Michale C. Hall, Neil Patrick Harris, e Rico Rodriguez (Manny di Modern Family).

12. sella - 25/06/2010

Visto che nessuno lo ricorda, lo faccio io: BONES, soprattutto l’episodio The Parts in the Sum of the Whole, nelle categorie regia, sceneggiatura e attori protagonisti.

13. Paolo - 25/06/2010

Giusto una precisazione:

alcuni attori, anche se non nominati in questo post, concorrono agli Emmy.
Per questo ho pubblicato il link alla brochure in pdf, dove c’è la lunga lista completa.
I nomi da me riportati sono quelli con maggiori chance, secondo l’opinione di siti specializzati e addetti ai lavori.
Lo ripeto: http://www.emmys.tv/sites/emmys.tv/files/performers.pdf

Se gli date un’occhiata, potrete quindi constatare come Kunal Nayyar o Morena Baccarin siano in gara… ;)
Per Dollhouse, l’unico che partecipa è Fran Kranz.

Bloody mary - 25/06/2010

grazie per la lista al completo, accidenti se è lunga!

Paolo - 25/06/2010

Figurati! :)

Se dai un’occhiata sopra (sotto l’immagine del pannello di White Collar) ci sono i link anche per le categorie sceneggiature e regia.

SuperVichy - 25/06/2010

grazie per la lista :D

14. sasà - 25/06/2010

sono sceneggiatori e registi delle serie a scegliere gli episodi da presentare agli emmy? xke Lost nella categoria regia ha solo Ab Aeterno e The End?

15. Julian - 26/06/2010

Mi piace sempre molto giocare al toto Emmy. Ringrazio Paolo per il pezzo estremamente completo.
Allora… i miei pronostici, o meglio i miei favoriti.

Miglior serie drammatica:
Mad Men (winner), Lost, The Good wife, Dexter, Breaking bad, Big Love, Damages;

Miglior serie commedia o musicale:
Modern family (winner), Glee, Big bang theory, How I met your mother, 30 Rock, Entourage;

Miglior attore protagonista serie drammatica:
Matthew Fox (winner), Bryan Cranston, Michael C.Hall, Jon Hamm, Hugh Laurie;

Miglior attrice protagonista serie drammatica:
Glenn Close (winner), Anna Paquin, January Jones, Mariska Hargitay, Sally Field;

Miglior attore serie commedia o musicale:
Jim Parsons (winner), poi possono nominare chi gli pare…

Miglior attrice serie commedia o musicale:
Toni Collette (winner), Lea Michele, Felicity Huffman, Kaley Cuoco, Edie Falco;

Miglior attore non protagonista serie drammatica:
Bryan Bett (winner per distacco), Michael Emerson, Terry O’Quinn, John Slattery, Aaron Paul;

Miglior attrice non protagonista serie drammatica:
Credo sia la categoria più combattuta, almeno io sarei in serie difficoltà. Direi una qualunque tra Elisabeth Moss, Rose Byrne e Rachel Griffiths.

Miglior regia serie drammatica:
Ab aeterno (winner) (Lost), The Fog (Mad Men), Broken (House), The End (Lost), The next one’s gonna go in your throat (Damages);

Miglior sceneggiatura serie drammatica:
Shut the door and have a seat (winner) (Mad Men), The End (Lost), The Grown-ups (Mad Men), The Fog (Mad Men), pilota di The Good Wife, The Gipsy and the Hobo (Mad Men). Sembrano troppe, ma Mad Men è la serie drammatica meglio scritta degli ultimi 3 anni. Anche se forse la seconda stagione aveva qualcosa in più…

Per miglior attore non protagonista in una serie commedia spero in Neil Patrick-Harris o chiunque di Modern Family. Per attore ospite in una serie drammatica hanno accreditato anche Forest Whitaker per quell’episodio in Criminal Minds? Magari potrebbe insidiare Lithgow (comunque strafavoritissimo). Attenzione anche a Ted Danson in Damages (ma anche qui non so se è stato accreditato in questa categoria), Henry Ian Cusick, Nestor Carbonell per Ab Aeterno e Robert Morse e Chelcie Ross di Mad Men

16. Elisabetta - 01/07/2010

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Suppongo venga premiato Matthew Fox… ma io credo che sarebbe più giusto che finalmente venisse riconosciuto il pluriennale lavoro di Hugh Laurie
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Indifferentemente Glenn Close o Sally Field
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Penso verrà premiato uno degli attori di Lost… non ho una vera preferenza.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA
Non mi picchiate …ma non amo Grey’s. Mi piacerebbe un riconoscimento per la Edelstein per il finale di stagione, ma è più una richiesta di ‘cuore’ che un’affermazione della sua bravura (non nel senso che non sia brava, ma che ci sono altre altrettanto o forse più brave). In ogni caso non penso possa seriamente sperare.

Non seguo le serie COMMEDIA, perciò non mi esprimo

17. Julian - 08/07/2010

Controllando le liste dei link sopra postati, ho notato che Mad Men non ha portato l’episodio “The Fog” nella categoria regia, ma solo in quella sceneggiatura. Nelle mie previsioni lo sostituisco con “Shut the door. Have a seat” sempre di Mad Men. Attenzione anche a “Drive it through hardcore” diretto dall’attore Tate Donovan di Damages. Non ho capito perchè Grey’s presenta un solo episodio per la sceneggiatura e ben 5 per la regia…

Paolo - 08/07/2010

Occhio che sono state annunciate le nomination! ;)

Potete continuare a commentare qui:
https://antoniogenna.wordpress.com/2010/07/08/la-corsa-agli-emmy-2010-le-nomination/

Julian - 08/07/2010

Si, ho visto. E’ stato nominato Matthew Fox, sono contentissimo @@
Aspetto il tuo pezzo Paolo :)


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