Edicola – “Nocturno” n° 96, agosto 2010: “Orrori dell’altro mondo – Splice” 12/08/2010
Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Film, Nocturno.trackback
E’ in vendita in edicola, al prezzo di 6 €, il numero 96 – Agosto 2010 del mensile di cinema e televisione “Nocturno”, edito da Cinema Bis Communication.
A seguire, la copertina del numero e l’elenco dei principali servizi di questo mese.
A seguire, il sommario di questo mese.
In questo numero: ANTEPRIMA Inception: il nuovo film di Christopher Nolan – Splice di Vincenzo Natali – La Horde: i quattro dell’orda selvaggia – DOSSIER Lo specialista: il cinema di Sergio Corbucci (I parte) – KING OF THE BIS intervista esclusiva a Tobe Hooper – SPECIALE EroComix: il fumetto erotico anni ‘70CINEFEARThe Devil’s Playground e Dead CertRocky horror now: SuckFResh Blood: The House at the End of the StreetDe Profundis: Hyenas e Psalm 21CINENASIAIl cinema asiatico al grado zeroAmphetamine: l’amour fou a Hong KongMILLENNIUM MAMBO: Dream HomeRETRO CULT: InsiangCINESCI-FIFanta-psicologia di mezza estate: Persons UnknowOltre il torrente: Tecnotise: Edit & IL’armadio dello zio Forry: Man from Planet XCINECOMIXDylan Dog: l’investigatore di Sclavi al cinemaComics zone: DemianAnimetion: Le Chevalier D’EonGame Over: Blacklight: Tango DownCINESEXSaffo parla catalano: Eloïse, Habitacion en RomaPorcellini polacchi: Galerianki vs SwinkiLa scena hot: Circle of PainIl nudo: Virginie LedoyenIl culo è lo specchio dell’anima: Anna MouglasisLesborama: NymphaCINEFESTVenezia Underground: la Mostra del cinema 2010Locarno: mostri in piazzaVISIONILa HordeLa scomparsa di Alice CreedInceptionPERCORSISplice: a letto col diversoCINEZONEIl sequel di Bestialità: ZoorastiaDOLCI MATTATOI: God Only Knows!IL MIO WEST: Se ti incontro ti ammazzoIL film ritrovato: La calda vendetta del sessolo spirito del bis: Emmanuelle e FrançoiseVisto in censura: Emmanuelle e FrançoiseKING OF THE BISTobe HooperCULTChe fine ha fatto Baby Jane?STARLETTEValérie KapriskyNOCTURNO SPECIALEroComixTELEVISIONEThe PacificUgly Americans
Di seguito, i dettagli relativi al Dossier di questo numero.
Per citare un titolo e un personaggio di un suo film, Sergio Corbucci è l’uomo che ride, ma dietro quel sorriso non sai mai che cosa c’è esattamente: l’ironia, lo sberleffo, il godimento, la bonomia, la ferocia… Una volta deciso che il dossier s’aveva a fare (se Quentin Tarantino sta scrivendo un libro su Corbucci, vuol dire che lo possiamo scrivere anche noi), ci siamo chiesti da quale parte sarebbe stato meglio prendere il toro e abbiamo concluso per le corna, leggi per la duplice diramazione di massima del cinema di Corbucci: tra il blocco dei western – con ciò che lo precede immediatamente, cioè gli storici-peplum, e quel che ne discende immediatamente, cioè le variazioni sul tema western che sono il cinema romano di Er Più e Il bestione, un film per certi versi capitale nella filmografia corbucciana al quale abbiamo perciò dedicato uno spazio rilevante – e il blocco di tutto il resto, dagli esordi all’emisfero comico-brillante alle pellicole cui ogni catalogazione andrebbe stretta e per le quali azzarderemmo il termine “corbucciane”, sic et simpliciter, che sono Ecco noi, per esempio, che sono La mazzetta e Giallo napoletano, che sono I giorni del commissario Ambrosio, che sono Donne armate.
SOMMARIOIntroduzione: L’uomo che rideAve Sergio!Trucide coltHasta luego, gringo!Gli spari sopraEr mejo cinemaBersagli fallitiMetti in quarta, Nino!Il tuo Bluff è come un rock
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