Le esclusive – Intervista a Leo Ortolani, il papà di “Rat-man” 05/01/2007
Posted by Antonio Genna in Animazione, Cinema e TV, Esclusive, Fumetti, Giornali e riviste, Interviste, TV ITA.trackback
Citando la pagina a lui dedicata di Wikipedia, Leonardo “Leo” Ortolani (nato a Pisa il 14 gennaio 1967) è un “autore di fumetti italiano, particolarmente celebre per la serie Rat-man. Ortolani, autore di storie e disegni delle sue opere, è stato più volte definito come il più grande autore Marvel vivente“.
Ho avuto l’onore e il piacere di intervistare Leo per questo blog, ecco di seguito il resoconto della chiacchierata.
Domanda iniziale quasi obbligatoria: com’è nata l’idea di Rat-man?
Volevo partecipare a un concorso per fumettisti esordienti e utilizzai il mio personaggio-scimmia per fare la parodia di Batman. Era il 1989, era uscito il film “Batman” di Tim Burton e Rat-man vinse il premio SPOT come “migliore sceneggiatura”.
Hai creato un vero fenomeno cult: quali autori e personaggi dei fumetti hai letto quando eri ragazzo? E a quali di loro ti sei ispirato nel tuo lavoro?
Farei un elenco lunghissimo, perchè tutti ti influenzano, anche se non ce ne accorgiamo, così segnalo solo Jack Kirby e Giorgio Cavazzano, entrambi per lo stile potente e innovativo. Delle loro opere ricorderò solo I FANTASTICI 4 per il primo e ALTAI e JOHNSON per il secondo.
C’è qualche storia a cui sei particolarmente legato? E perché?
Intendi delle mie o dei miei autori preferiti? Nel primo caso, non saprei cosa rispondere…le storie aumentano e se un tempo avrei risposto “Dimenticati dal tempo”, adesso sono alla “Quadrilogia di Dio”.
Di Kirby ricordo con piacere tutto il ciclo dei suoi F4, in particolare “Quest’uomo, questo mostro”, sull’estremo sacrificio in nome dell’amicizia, o i “KI-CON-GI” che deve affrontare Zio Paperone in una splendida storia di Cavazzano.
Oltre a Rat-man conosciamo i tuoi altri fumetti pubblicati sul bimestrale, come “Venerdì 12” e “L’ultima burba”, che stai tutt’ora proseguendo con nuove tavole. Hai altro in serbo per gli appassionati?
Per ora continuo su questa strada…mi piacerebbe riprendere le storie degli Intaccabili, ma fino a ora non ne avevo avuto il tempo.
Come hai più volte dichiarato, “Rat-man” dovrebbe concludersi nel 2014 con l’albo numero 100. Sei ancora di quest’idea o pensi che le richieste dei fan ti faranno proseguire?
Credo di no. Più o meno il cento sarà l’ultimo numero. Poi, ovviamente, continuerò a fare fumetti, ma mi dedicherò a una storia all’anno, o magari ad altri cartoni animati… chissà… Però immagino che da Rat-man non me ne staccherò mai del tutto!
Come giudichi il cartone animato che ha debuttato a novembre su RaiDue? Avevi maggiori aspettative, o ritieni che lo spirito del fumetto si sia mantenuto?
Per i mezzi e le grandi dificoltà che abbiamo dovuto superare, il risultato è decisamente buono. Lo spirito è stato mantenuto quasi del tutto, e molte delle mie aspettative sono state soddisfatte. Poi, io sono un insoddisfatto cronico, del mio lavoro, per cui cerco sempre di migliorare e credo che, se dovessi fare un’altra serie di cartoni animati su Rat-man, cambierei delle cose, come a esempio la lunghezza degli episodi, portandola almeno a 26 minuti, circa il doppio. In questo modo posso già approfondire le storie e i personaggi.
Come è andata finora la pubblicazione di “Rat-man” all’estero? Pensi che la vendita estera del cartone porterà gli appassionati stranieri a scoprire per la prima volta il fumetto?
Per ora non abbiamo avuto che un paio di sortite in Spagna, ma sono state condotte male e si sono chiuse per diversi motivi quasi subito. Speriamo che il fumetto possa essere esportato, ma non ho tutta questa fregola di farlo…l’importante è che piaccia qua, in Italia, dove abito!
Ti piacerebbe cimentarti disegnando storie di altri personaggi? C’è qualche storia con personaggi Bonelli come tuo “sogno nel cassetto”?
No, non è proprio un mio sogno! Se dovessi fare qualcosa, farei il “Texone”, che avevo già qualcosa nel cassetto…e al fianco di Tex ci sarebbe sempre Rat-man, ovviamente!
Cosa pensi del panorama odierno del fumetto italiano?
Molto fermento e molti bravi autori che in qualche modo stanno venendo fuori, come Paolo Parisi, di cui ho molto apprezzato “Gli ultimi giorni del Pitbull”.
Avresti qualche consiglio da indicare ai ragazzi che vorrebbero diventare sceneggiatori e disegnatori di fumetti?
Dovete leggere di tutto, guardare di tutto e scrivere di tutto. Ma solo se siete nati sceneggiatori o disegnatori di fumetti potete sperare di riuscire a lavorare in questo settore. Non si diventa fumettisti dall’oggi al domani e nel caso lo diventiate, siate disposti a fare molti sacrifici.
Grazie per la tua gentilezza e disponibilità.
bella intervista ma… tornerà Rat-man in tv ? se si, quando ?
a un mio amico piace molto perciò anche io ho cominciato a seguirlo –
Bell’intervista, anche se per i fan di rat-man non c’è nulla di nuovo :)
quoto hertz.. però è sempre bello leggere altre nuove parole del Leo :D
rat man forever!!!!!!!
da fan sfegatato di ratman posso onestamente dire che
il cartone di ratman è veramente terribile…
meglio accontentarsi della versione cartacea :)
Sono un grande fan di rat-man, il fumetto è mitico, così quando ho sentito parlare del cartone mi sono fiondato al televisore…
non era come me lo immaginavo, gli episodi erano carini, facevano sorridere, ma non ridere come il fumetto. Però mi piaceva, mi piaceva soprattutto il fatto che rat-man fosse in tv, quando lo hanno tolto mi sono sentito perso, Peccato!
Leo sei un grande
Bella l’intervista, ma io sono una testona…continuo a sperare che Ratty torni in tv, e non sarebbe male l’idea di allungare gli episodi a 26 minuti (anche 30), te la appoggio pienamente!!!
La concezione del cartone è molto indietro, molto piatto, rispetto al fumetto, ci vorrebbero delle cose tipo i (fantasmagorici) giapponesi, che riescono ad inserire a tutto spiano: regie, inquadrature, trovate, rielaborazione grafica del personaggio animato, senza comunque tradire gli originali.
Certo, finchè sarà fatto dagli stessi che hanno fatto il videoclip degli 883, “La Regina del Celebrità” :-P :-P :-P :-P :-P, meglio che il cartone del Ratto rimanga ben-bene chiuso nel cassetto!!
non sto a citare tutti i complimenti al fumetto (è sottinteso) volevo solo fare gli auguri a leo di buon compleanno ..un pochino in ritardo..meglio tardi che mai!!! ciao leo
Il confronto tra il fumetto ed il cartone è spietato, il primo bellissimo, il secondo , ahinoi, deludente.
Comunque grandi per averci provato e chissà che non si possa migliorare il cartone e catturare così lo spirito fortissimo del fumetto. Grazie Leo delle mille risate e non solo che ci fai fare, l’unico appunto è che mi manca “Venerdì 13”.Ciao Pierluigi
ciao leo sei un mito(io) e se smetti al numero 100 ti ammazzo con l’H(l’altro)
caro leo, io sono un grande fan… tuo per la precisione, rat-man viene dopo. probabilmente nemmeno leggi le cose che scrivono su questo sito, io non lo farei, ma nel caso che tu le leggessi una ad una, volevo dirti che il fumetto mi fa ridere ogni volta che lo leggo. sei un mito, e conosco un ragazzo che disegna fumetti, il problema è che li disegna stilizzati e sta cercando un disegnatore. non si sa mai che un giorno tu, o chi per te, non voglia fargli uno squillo, e non è neanche tanto lontano, abita a reggio emilia. comunque, se avrai la voglia, e l’occasione, di rispondermi il mio indirizzo è
surly-spore@hotmail. it l’indirizzo è disponibile anche a qualunque appassionato di rat-man come me, purchè non si firmi con il nome di uno dei personaggi perchè è una cosa che detesto con tutto me stesso. và beh, ciao ciao…
ho conosciuto ratman tramite un amico quando vivevo a londra. mitico. costringevo i mieI genitori a comprarlo e a spedirmelo ad ogni uscita!
quante volte mi hanno sentito ridere a crepapelle gli inglesi senza capire perchè !!!!
Immagina k ho conosciuto ratman il giorno k era uscito in edicola il “signore dei ratti” madò k risate da allora nn l’abbandono mai nel edicola del mio paese qnd mi vd la prima cosa k mi ice l’edicolante è ekko il ratman nuovo,oppure nn mi fa entrare neanke -ma cosa legevi prima???-Topolino-°-°
Immagina k ho conosciuto ratman il giorno k era uscito in edicola il “signore dei ratti” madò k risate da allora nn l’abbandono mai nell’ edicola del mio paese qnd mi vd la prima cosa k mi dice l’edicolante è -ekko il ratman nuovo-Oppure nn mi fa entrare neanke -ma cosa legevi prima???-Topolino-°-°
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