jump to navigation

Rai, i palinsesti autunnali 2010 16/06/2010

Posted by Antonio Genna in Cinema e TV, Comunicati, Palinsesti TV, TV ITA.
Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,
30 comments

Sono stati presentati ieri ai pubblicitari i palinsesti dell’autunno 2010 delle tre prime reti Rai: questo post, presentando esclusivamente le informazioni e le descrizioni dei programmi diffuse agli organi di stampa, vi fornisce diverse anticipazioni. Considerate comunque che tutto può cambiare fino all’effettiva trasmissione dei programmi indicati.

LA PROGRAMMAZIONE AUTUNNALE DI RAI1: L’INTRATTENIMENTO, L’APPROFONDIMENTO, IL RACCONTO DELLA FICTION, L’ASCOLTO DELLA SOCIETA’, LO  SPORT E  LA SFIDA DEL GRANDE TEATRO PER CONFERMARE  LA MISSION DI RETE GENERALISTA.
Il 2009 e il 2010 sono stati caratterizzati dal processo di transizione dalla televisione   analogica a quella digitale, con la conseguente moltiplicazione dei canali televisivi disponibili e l’ampliamento dell’offerta televisiva. In questo scenario, che vede la competizione fra le emittenti sempre più serrata, Rai1 accentua il suo ruolo di canale generalista, ridefinendo obiettivi e contenuti.
Forte dei risultati acquisiti anche nell’All Digital, senza rinunciare alla qualità della sua offerta e  alla sua funzione di “servizio pubblico”, la Rete  accentuerà i caratteri di sobrietà, autorevolezza, attenzione alle tematiche sociali e culturali.
Si conferma anche la  capacità di Rai1 di “sperimentare” la qualità in prima serata, come è avvenuto, ad esempio, con  la lirica nel recente Concerto dall’Arena di Verona  e come avverrà con il grande teatro di Eduardo De Filippo portato in televisione, Promessi Sposi l’opera di Michele Guardì e Rigoletto da Mantova.
Nello scenario digitale che vede l’ingresso di numerosi competitor, con offerte tematiche e di genere, la Rete coglie l’esigenza di sviluppare il rapporto diretto con il pubblico per coglierne le istanze e per rappresentarne le dinamiche socio-culturali, in altre parole per svolgere un nuovo ruolo di socializzazione.
Dunque una linea editoriale vincente, sia nelle nuove offerte, sia nella riproposizione dei format tradizionali e della grande fiction (dall’inizio del 2010 la Rete si è aggiudicata 20 delle 23 delle settimane di programmazione, con 3 pareggi rispetto al competitor diretto).
Su queste premesse, la Rete intende sviluppare la sua offerta televisiva autunnale per esprimere il massimo della competitività. (altro…)